Continuiamo a parlare di errori e in particolare oggi ci concentriamo su cosa fare se incontro il mio ex. Che sia casuale o voluto l’incontro con quello che pensiamo essere Mister Giusto potrebbe rivelarsi molto insidioso, vi spiego il perché…
Se parliamo di cosa fare se incontro l’ex mi viene in mente una parola: aspettative! Siamo piene di idee su cosa potrebbe succedere da un solo magico incontro. I vostri occhi si sfiorano… una parola giusta, un sorriso ed ecco qua tornate insieme come per magia!
Solo che non funziona così.
Magari nei romanzi d’amore o nei film di Natale, sì. Nella vita vera, però, le cose sono leggermente diverse. Come Love Coach ritengo che incontrare l’ex sia un momento decisivo per riconquistare l’ex, ma non nel modo che pensate voi…!
Parliamo di incontri casuali.
Sia ne Il Metodo sia in Sos Ex, vi racconto di quanto l’incontro casuale sia davvero importante. E credetemi lo è. Solo che è parte di una strategia più complessa. Un singolo pezzo di un puzzle, non il punto di svolta.
Vi faccio un esempio. Se avete esagerato e siete finite nella scatola delle rompiscatole, non cambierà idea se vi rivede e vi confermate che lo siete sarà tutto inutile. Se, invece, voi lo stupite con un atteggiamento del tutto inaspettato e continuate a non dargli certezze, allora il discorso è molto diverso.
Non abbiate fretta. Gestire un incontro casuale non è proprio al cosa più semplice del mondo. Per cui valutate bene quando farlo. Considerate anche che non è così facile come pensate. Dovete sapete dove trovarlo e fare in modo che non sia insospettito dal trovarvi là.
Insomma trovatevi una buona scusa. Usatela, però, solo in caso lui vi chieda esplicitamente come mai siete sotto il suo ufficio di martedì alle undici o nel bar che frequenta lui, che è dall’altra parte della città rispetto a casa vostra. Mi raccomando che la scusa sia credibile!
In ultimo ricordatevi che un incontro casuale non è il momento giusto per parlargli di voi. In generale credo che parlare di una storia non sia proprio il massimo. Se proprio dovete, però, non è quando vi vedete per caso il momento giusto. Limitatevi a un sorriso a due battute e via. Sparite!
Le altre occasioni.
L’incontro casuale, però, non è l’unico motivo per cui potreste rivedere il vostro ex. Ci sono tutta una serie di occasioni che vi sembrano determinanti ma in realtà non lo sono.
Penso al matrimonio di un amico in comune (quando torneranno a farli), per esempio ma non solo.
C’è un’occasione in particolare che si trasforma spesso in uno degli errori peggiori che potete fare con un ex. Parlo di quelle cose che magari lui ha lasciato da voi e viceversa. Mamma mia quante aspettative nutrite per il momento in cui si verrà a riprendere le sue cose.
Ecco io vi dico subito che dovreste evitare questa scena.
Il primo passo se avete ancora cose a casa sua o viceversa, valutate di che cose sono. Un vecchio mollettone, un libro, lo spazzolino da denti sono una cosa; un gioiello di valore che apparteneva a vostra nonna un altro. Nel primo caso metteteci una pietra sopra e abbondonate l’idea di ricontattarlo. Se, invece, quello che dovete riprendervi o restituirgli è importante, mi raccomando non dovete pensare che quello sarà il momento di svolta perché non è così!
Il vostro atteggiamento è fondamentale!
Ora che poco importa del perché lo incontrate. Cosa fare se incontro il mio ex? L’importante è come vi comportate. Ricordatevi sempre la teoria delle scatole. Gli uomini ci archiviano in diverse categorie mentali: ci sono le rompipalle, le amiche, quelle buone solo per fare quattro salti in padella e la donna della mia vita.
Se volete arrivare in questa ultima – e ambitissima – scatola, dovete prima fare i conti con la scatola in cui siete finite. A prescindere da quale questa sia mi raccomando ricordatevi sempre che non sarà un incontro casuale a farvela cambiare.
Tolta ansia e aspettative su questo famigerato incontro lavorate sul vostro atteggiamento. Se non vi sentite pronte rimandate. Se siete pronte o non potete rimandare, ricordatevi che parliamo di un ex e come tale va trattato.
Salutatelo da lontano se riuscite. Fate ciao ciao con la manina, un bel sorriso tranquillo e poi ignoratelo. Se proprio non riuscite a evitarlo salutatelo con un tranquillo bacio sulle guance, chiedetegli come sta e fine. Non provate a fare conversazione sul tempo e nemmeno a carpirgli informazioni. Non guardatelo male e non fate l’acida. Siate amabili ma glaciali! Questo è il trucco!!!