Ornella Muti, Orietta Berti e Iva Zanicchi stanno illuminando questa edizione del Festival di Sanremo con il loro fascino senza tempo. E poi c’è lei Monica Vitti scomparsa da poco ma che per anni ci ha affascinato anche se non più giovanissima. Perché la verità è che la vera bellezza femminile non tramonta mai!
Lo so che può sembrarvi una frase fatta ma non è così; la vera bellezza femminile non tramonta mai. Certo, ogni età, ha il suo fascino e ovviamente a vent’anni siamo belle in maniera diversa che a quarant’anni o a cinquanta e oltre.
Viviamo in un mondo che vuole la bellezza femminile sempre più incastrata in precisi stereotipi. Certo si parla sempre più spesso di body positivity, ma il più delle volte sono solo discorsi che non incidono davvero sul nostro modo di vedere e vivere la bellezza.
La verità è che il bello di ogni donna non è solo uno sterile insieme di numeri, misure e forme che rispettano dei canoni prestabiliti. Perché altrimenti, passati i 30, saremmo tutte da rottamare e via.
E invece no! La bellezza della donna matura, cresce con noi, con le nostre consapevolezze e la nostra forza. E siamo circondati da esempi importanti.
Monica Vitti e una bellezza inarrivabile a tutte le età
Voglio iniziare parlando di lei: Monica Vitti! Attrice unica, soave, drammatica e comica allo stesso tempo. Una vera e propria colonna della storia del cinema italiano di cui piangiamo la recentissima scomparsa.
Lo scorso 2 febbraio, dopo una lunga malattia neurodegenerativa che l’ha tenuta lontana dalle scene, Monica Vitti al secolo Maria Luisa Ceciarelli, si è spenta lasciando un vuoto semplicemente incolmabile.
Un talento unico e sopraffino unito a una bellezza che non ha conosciuto età. Mi è capitato di riguardare il sul intervento a Venezia nel 1995, in occasione del ritiro del Leone d’oro alla carriera ( se siete curiose, cliccate QUI) e sono rimasta abbagliata dalla sua bellezza, dalla sua classe e dal suo stile.
All’epoca la Vitti aveva più di 60 anni, eppure era meravigliosa esattamente come all’epoca dei suoi film con Michelangelo Antonioni. Perché la bellezza delle donne è come Monica Vitti… semplicemente eterna.
Si modifica, come è logico che sia, ma non muore mai!
La seconda giovinezza delle dive a Sanremo
E che dire delle dive protagoniste di Sanremo? Partendo da Drusilla Foer, classe 1943, passando per Ornella Muti che a quasi 67 anni ha incantato l’Ariston con la sua bellezza ancora mozzafiato.
Le vere regine, però, sono loro:
- Iva Zanicchi
- Orietta Berti
82 anni appena compiuti per l’Aquila di Ligonchio che ha fatto alzare in piedi tutto il teatro. Bravissima con la sua voce ancora meravigliosa e, a dispetto dell’anagrafica, bella da morire.
Così come bella e soprattutto super icona pop è la sua collega Orietta Berti, 79 anni a giugno, che sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza. Perché dopo la partecipazione dello scorso anno, con la canzone Quando ti sei innamorato classificatasi al nono posto, ha visto la sua carriera prendere una strada del tutto inaspettata.
Perché proprio nella cittadina ligure è nato il sodalizio con il Re Mida dei nostri giorni: Fedez. Poi la hit dell’estate Mille e una nuova partecipazione a Sanremo, sulla nave da crociera al fianco di Fabio Rovazzi. Insomma, da una donna che agli esordi interpretava Suor Sorriso chi si aspettava mai di vederla al fianco di Achille Lauro, con cui condivide anche lo stesso stilista (per intenderci quello degli abiti con le ormai mitiche conchiglie).
In conclusione, la lezione più bella del nostro tempo è che la bellezza delle donne si evolve e finalmente lo possiamo dire a voce alta e senza paura!