Cosa ci insegna l’amore tra la Regina e il Principe Filippo

Tra quello che resterà dei 70 anni di regno di Elisabetta II c’è senza dubbio il suo lungo matrimonio. Scopriamo insieme cosa ci insegna l’amore tra la Regina e il Principe Filippo!

Ben 70 anni di regno e 74 lunghissimi di matrimonio, The Queen ha battuto tantissimi record di longevità, ma cosa ci insegna l’amore tra la Regina e il Principe Filippo?

Gli amori reali sono tra quelli che da sempre fanno sognare il grande pubblico. In fondo gli ingredienti delle favole ci sono tutti:

  • Un regno
  • Una corona
  • I palazzi
  • I bei vestiti
  • I gioielli
  • I sentimenti contrastati

E anche se per quelle della mia generazione la Regina e il Principe Filippo sono sempre stati una vecchia coppia molto affiata credetemi anche il loro è stato un amore davvero contrastato.

Tutto è partito quando Elisabetta aveva solo 13 anni e si è innamorata del bel Filippo (che all’epoca di anni ne aveva 18 ed era un cadetto di Marina) incontrato per caso durante una visita ufficiale. Per lei fu un vero e proprio colpo di fulmine!

Solo che Filippo non era considerato un buon partito. Di sicuro non veniva ritenuto adatto all’erede al trono d’Inghilterra. Certo parliamo di un principe di sangue reale, il cui nonno era il Re di Grecia, che discendeva – come tutti i membri di famiglie reali europee – dalla Regina Vittoria e apparteneva alla casa reale di Danimarca.

Peccato che non avesse il becco di un quattrino e soprattutto avesse tre sorelle sposate molto vicine ai nazisti, che nell’Inghilterra degli anni ’40 non era proprio il massimo.

Il Matrimonio da favola

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Nonostante le molte perplessità della famiglia reale e del governo Elisabetta e Filippo si sposarono nell’Abbazia di Westminster il 20 novembre 1947. E per l’Inghilterra ancora fortemente provata dalla guerra e dai conseguenti razionamenti fu una vera e propria boccata d’aria.

Filippo si convertì alla religione anglicana – lui era ortodosso – e prese il titolo di Duca di Edimburgo, titolo che conserverà fino alla sua morte il 9 aprile del 2021.

Un anno esatto dopo le nozze, il 14 novembre 1948, nacque i loro primogenito oggi Re Carlo III e il 15 agosto 1950 nacque la loro seconda figlia la Principessa Anna. Insomma una favola in piena regola almeno in apparenza ma che non fu sempre tutta rosa e fiori.

Elisabetta, infatti, divenne Regina molto giovane a soli 25 anni e questo ovviamente sconvolse la loro vita. Non fu, infatti, facile per Filippo – che era un vero e proprio maschio alfa del secolo scorso – rinunciare al ruolo di capofamiglia, che tradizionalmente spetta al monarca o a dare il proprio cognome ai suoi figli e alla casa reale.

Forse per le donne della nostra generazione non c’è niente di male in un uomo costretto a camminare sempre un passo indietro rispetto a sua moglie ma non parliamo di persone della nostra generazione. Filippo ed Elisabetta, infatti, hanno iniziato il loro matrimonio in un mondo completamente diverso in cui la società era ancora profondamente patriarcale.

Le crisi e il loro rimanere insieme nonostante tutto

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Ovviamente quando andiamo ad analizzare determinate dinamiche di coppia va sempre premesso che la verità la sanno solo loro. Noi, infatti, come sempre quando parliamo di coppie famose ci atteniamo a quello che sappiamo tramite il gossip e in questo caso le biografie più o meno ufficiali.

E da queste biografie sappiamo che oltre ai problemi legati alla corona la coppia ha affrontato anche ben altro. Si dice che la coppia è stata sul punto di divorziare più di sessanta volta in 74 anni di matrimonio. In particolare sembra che mentre Elisabetta era dedita solo ai suoi impegni di monarca, Filippo si sia concesso più di una scappatella.

Il suo nome, infatti, è stato legato a diversi scandali che, a differenza di quanto successo ai suoi figli, non sono mai stai confermati.

A ogni modo la coppia ha retto. Vuoi perché nell’Inghilterra del dopoguerra era impensabile che la Regina – che era anche a capo della chiesa anglicana – divorziasse, vuoi perché Elisabetta non aveva alcuna intenzione di rinunciare all’unico e solo amore della sua vita.

Ecco io non storcerei il naso. La regina Elisabetta non è stata la prima e soprattutto nemmeno l’ultima a tenersi le corna, vere o finte che fossero. Ancora oggi, infatti, in un mondo che vede noi donne indipendenti e senza necessità di avere un marito accanto a tutti i costi conosco un numero altissimo di mogli che si tengono i mariti sempre e comunque

Cosa ci insegna l’amore tra la Regina e il Principe Filippo

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La verità è che ogni coppia – specialmente quelle rodate e che restano insieme per decenni – ha i suoi equilibri e a volte questi equilibri non includono la monogamia. Non per questo ci si vuole meno bene o si è meno forti.

Elisabetta e Filippo ci hanno insegnato che ci si può amare e supportare per più di 70 anni pur non essendo una coppia perfetta, perché le coppie perfette semplicemente non esistono.

Dobbiamo uscire da questa dinamica della metà della mela perfetta. Non è vero che quando troviamo l’incastro giusto poi tutto va sempre benissimo. Le relazioni sono fatte di compromessi, di alti e di bassi e di crisi a volte ricorrenti.

Ogni coppia affronta tutti i giorni i propri problemi. Il segreto di coppie longeve come quelle formate da Elisabetta e Filippo è quello di voler andare avanti e di stimarsi a prescindere da tutto.

Quando in una coppia ci sono stima, affetto, rispetto e fiducia si va avanti. Si trovano nuovi equilibri e quando passa l’innamoramento e resta l’amore, quello vero, si resta ancora insieme più uniti che mai!

Madeleine

Madeleine H., nata a Roma nel 1982, vive con il marito e i due figli Penelope e Ciro a Napoli. È autrice di diversi manuali di consigli d'amore tra cui i popolarissimi Il Metodo e Sos Ex e di diversi romanzi Chick Lit.

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