Ti chiedi di frequente: perché non riesco a raggiungere l’orgasmo? Nonostante la buona volontà non succede niente?
Fai di tutto per ottenere il massimo del piacere ma ti ritrovi a pensare perché non riesco a raggiungere l’orgasmo? Niente panico. Ti sembrerà assurdo ma questa sensazione è del tutto normale.
Ci sono, infatti, una serie di validi motivi alla base di un mancato orgasmo. Il problema è che spesso ci fossilizziamo solo sul risultato mancato tralasciando completamente le cause del problema.
Il sesso è uno dei piaceri della vita, verissimo. Allo stesso tempo, però, può rivelarsi estremamente deprimente e una vera e propria fonte di stress. E questo succede se non va tutto secondo i nostri piani.
Ricordiamo che una buona riuscita a letto, non per tutti è fondamentale. Ci sono tantissime relazioni che funzionano in cui il sesso ha una parte davvero marginale. Ricordiamo, però, che avere un buon rapporto con la propria intimità, sia con se stessi che con il partner, è la base per una vita sessuale soddisfacente.
Gli stereotipi
Perché non riesco a raggiungere l’orgasmo? Probabilmente è un problema di stereotipi. Gli stereotipi, infatti, sono nemici giurati dell’intimità, e non parliamo solo di standard fisici. Quelli per cui dovremmo essere tutte come le super top da copertina modello Victoria Secret.
Mi riferisco, piuttosto, a quella massa immonda di scene da porno e film a luci rosse che costruiscono nella nostra mente dei canoni lontanissimi dalla realtà. Se chiudiamo gli occhi il più delle volte evochiamo immagini davvero troppo patinate:
- Pelli liscissime
- Peli inesistenti
- Acrobazie da circo
- Versi da manuale
E queste immagini non sono il massimo da prendere come esempio, specialmente quando non si ha la completa sicurezza di sé e del proprio corpo.
Questo non vuole essere il solito discorso di body positivity (potete approfondire l’argomento cliccando QUI), in cui vi dirò che se una persona non vi ama per quello che siete non vi merita.
La verità è che non arriviamo all’orgasmo perché spesso rincorriamo standard inarrivabili. Ci dimentichiamo così di rilassarci e di provare piacere. Soprattutto non ci concentriamo sul cercare qualcuno che ci apprezzi con tutti i nostri pregi e i nostri difetti.
Perché non riesco a raggiungere l’orgasmo, ecco tutte le ragioni!
La sicurezza in sé e nel proprio corpo, è di certo un fattore decisivo ma non l’unico.
Un’altra causa del mancato raggiungimento del piacere è la ricerca ossessiva ed esclusiva dell’orgasmo. Non va bene approcciarsi al sesso con l’unico e solo scopo di venire e fine della storia.
L’orgasmo è sì una delle cose più belle, seconda solo all’arrivo di Babbo Natale, però non possiamo “pensare solo a quello”.
Prima dell’orgasmo, infatti, c’è una strada notevolmente piacevole da percorrere. Se siamo concentrati solo all’arrivo, rischiamo di perderci i magnifici paesaggi che ci regala.
Spero sia chiara la metafora!
Forse lo stai facendo nel modo sbagliato.
Fatte tutte queste doverose premesse, è il tempo di una domanda: ma io so davvero cosa mi piace? E ancora, come si scopre ciò che ci piace – e di conseguenza cosa non ci piace? La risposta è molto semplice: SPERIMENTANDO.
Quando a scuola ci davano da fare una ricerca dovevamo seguire dei passaggi molto precisi:
- Analizzavamo il problema.
- Acquisivamo il maggior numero di informazioni.
- E poi rielaboravamo quanto appreso.
Ecco il sesso è questo.
Il sesso è provare e riprovare. Ripetere e ripetere fino a che non si trova quella chiave, quella che ti fa ripetere tutto alla perfezione e che magari ti rende anche fiero te.
E voi direte. E come faccio? per sperimentare? Sinceramente ho pensato a lungo ad una metafora adatta al caso ma niente quindi vi risponderò molto semplicemente: TOCCATEVI e sì in questo caso i porno posso aiutarti per prendere qualche “spunto”.
Perché non riesco a raggiungere l’orgasmo: Chiediamo aiuto
Sul perché non riesco a raggiungere l’orgasmo, concludo dicendo una cosa piuttosto seria.
Oltre a questi piccoli problemucci tecnici facilmente risolvibili di cui abbiamo parlato, infatti, ci possono essere anche questioni molto più serie legate magari a fattori psicologici e psicosomatici.
Se doveste sentire o riconoscere che il problema è più grande di voi, non tiratevi indietro e chiedete aiuto a dei professionisti. Ricordatevi che la psicoterapia non è un mostro a tre teste ma solo un ottimo alleato in caso di necessità!