Silenzi, musi lunghi, reazioni inspiegabili… Come comportarsi con un compagno introverso che non vuole confidarvi i suoi problemi?
Se lui non riesce ad aprirsi, si dimostra introverso nel confidare i propri problemi e comunicare i propri bisogni, cosa fare? Come possiamo stabilire una connessione con la persona che amiamo, se si rifiuta di parlarci?
Abbiamo già parlato di come comportarsi con un uomo dal carattere distaccato e scostante. Alle volte, però, quello che ci sembra distacco è in realtà timidezza. Come bisogna agire con un uomo che è semplicemente riservato?
È di questo che parleremo, oggi, nel nostro appuntamento con La Posta del Cuore (se avete bisogno di consigli personalizzati scriveteci QUI). A chiederci un consiglio è Cristina, innamorata di un uomo meraviglioso, ma testardamente introverso.
Qual è il motivo che spinge il nostro partner a non confidare i propri problemi e le difficoltà? Dipende da noi o da lui? E soprattutto… che cosa bisogna fare per cambiare le cose in una relazione d’amore?
Se lui non riesce ad aprirsi: La Posta del Cuore
Ciao Madeleine,
ti scrivo perché ho un problema da risolvere e non so da dove iniziare. Immagino che la maggioranza delle lettere che ricevi inizino così, ma nel mio caso si tratta di un problema di coppia su cui neanche online ho trovato buoni consigli.
Ho trovato di tutto su come conquistare un uomo o come riprendersi un ex, ma non si parla mai di come tenerselo, un uomo.
Insomma.
Ho trovato l’uomo dei miei sogni e sto con lui da un anno. Non dico che non abbia difetti, attenzione, ma tutto sommato i suoi difetti mi stanno bene. Tranne uno. E sto cercando di capire se faccia parte della sua personalità o se il problema sia il nostro rapporto.
Carlo ed io ci siamo conosciuti tramite amici ed è stato un colpo di fulmine. Che piacesse a me era evidente, ma lui non si esponeva. Perciò ho accelerato un po’ le cose e ci siamo messi insieme.
Carlo non è mai stato uno dai gesti eclatanti.
Ma man mano che il nostro rapporto si evolveva, mi sono resa conto che la sua riservatezza a volte è dura da gestire. Di tanto in tanto Carlo ha bisogno di starsene per conto suo, parlando pochissimo. Ci sono giorni in cui mi dice proprio che preferisce non vedermi, magari perché ha avuto qualche problema al lavoro.
Ma perché non riesce ad aprirsi? Perché non si lascia aiutare, sostenere, come dovrebbe succedere in una relazione sana?
Lui è un introverso, non solo con me. L’unico che riesce a cavargli qualche parola è il suo migliore amico. Io però sono la sua ragazza e dovrebbe iniziare fidarsi di me.
Cosa faccio?
Cristina
Come comportarsi se lui non riesce ad aprirsi
Ciao Cristina,
NO, il problema non sei tu. Non ci sono colpe o responsabilità, né da parte sua, né tantomeno da parte tua. Come hai detto tu, la riservatezza fa parte del suo carattere e del suo modo d’essere. Lui non sceglie di comportarsi così, semplicemente non riesce a esprimere i suoi sentimenti, soprattutto se negativi. È un uomo introverso, forse, oppure semplicemente timido.
Sappiamo che una coppia dovrebbe condividere tutto, ma non è davvero così che funziona. Ogni relazione ha un proprio equilibrio che dipende da diversi fattori, primo tra tutti le fondamenta su cui si basa. È vero che è già un anno che siete insieme, ma come hai affrontato finora questo suo limite? Gliene hai mai parlato a cuore aperto?
Il consiglio, quindi, è quello di non farti condizionare dalle tue paure o dalle tue aspettative su come la relazione “dovrebbe” essere. Parlagli apertamente, digli che se ha bisogno tu ci sei e che sei in grado di ascoltare senza giudicarlo.
Poi, se si confida con te, mantieni la promessa limitati ad ascoltare. Cerca di entrare nel suo mondo con delicatezza, un passo alla volta.
Vedrai che andrà meglio.
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