Il tuo partner ha atteggiamenti e comportamenti volti a controllarti e manovrarti per raggiungere i propri scopi? Ecco la guida per non farsi manipolare dal partner.
Tutti occasionalmente possiamo mettere in atto, anche inconsapevolmente, qualche forma di manipolazione per condurre l’altro a noi ed ottenere ciò che vogliamo. Esiste però chi lo fa in modo sistematico. Ecco allora una guida pratica per non lasciarsi manipolare e tutte le tecniche per sopravvivere al rapporto con un partner manipolatore.
La manipolazione mentale può causare danni tanto quanto la violenza fisica, in alcune particolari condizioni. Fai attenzione!
Come riconoscere un manipolatore?
Il manipolatore è abile nella distorsione dei fatti. Riesce a raggiungere questo intento grazie a un approccio strategico. Ma non tutti i manipolatori sono consapevoli del proprio comportamento. Come per tutti coloro che hanno una fragilità narcisistica, anche i manipolatori ricercano un rifornimento emotivo esterno. Possono apparire empatici, affettuosi, gentili ed altruisti. Tuttavia, la loro attenzione verso l’altro si attiva in funzione di ciò che ne possono ricavare. Tipicamente mentono, rigirano la frittata, non ammettono errori o responsabilità. Colpevolizzano l’altro, sia direttamente che indirettamente. E poi risultano critici, svalutanti, facendo sentire l’altro inadeguato.
Perché i manipolatori sminuiscono il partner? Semplice: per acquisire potere.
Siamo a tutti gli effetti nel campo della psicopatologia. Ne vuoi sapere di più? Leggi il mio articolo: Come riconoscere un manipolatore.
Non sperare di poterlo cambiare!
Se il manipolatore è qualcuno a cui vogliamo bene, e con cui desideriamo continuare ad avere una buona relazione, è bene accettare che non possiamo cambiarlo e che a meno che lui non decida di cambiare attraverso un percorso psicologico.
Il suo atteggiamento non dipende da voi. La personalità manipolatrice si costruisce durante l’infanzia, si consolida in adolescenza e tende a cristallizzarsi, a meno di grandi sconvolgimenti o di un lungo percorso terapeutico, in cui il soggetto si dovrebbe realmente impegnare. Un manipolatore può essere solo arginato, non può essere cambiato.
Guida per non farsi manipolare dal partner: ascolta i segnali e impara ad esprimerti
Il tuo corpo ti invia sempre segnali. Se senti che c’è qualcosa che non va, non “liquidare” la tua emozione facendo finta di niente. Se ti senti manipolat* o la persona che hai di fronte non ti sembra limpida, allontanati subito.
Dopo penserai ad analizzare la situazione.
La manipolazione può incentrarsi sulla critica o avvenire in maniera difensiva, quasi aggressiva a contrastare tutto ciò che infastidisce. Queste due modalità influenzano rispettivamente l’autostima e la gestione delle emozioni. Controbattere aggressivamente, porterebbe solo ad una discussione inutile ed all’impossibilità di intendersi.
È importante che il messaggio non solo sia comprensibile, ma che venga ricevuto dal nostro interlocutore con la minore resistenza possibile. Quindi è bene esprimere le nostre idee in modo chiaro e semplice.
Un esempio?
Nelle discussioni è bene riconoscere la validità delle idee dell’interlocutore, fornendo un punto di vista alternativo. Una buona modalità potrebbe essere: “capisco il tuo punto di vista e lo rispetto, sebbene esiste la possibilità che…”
In questo modo si inserisce un modello nella conversazione dove le opinioni altrui sono da rispettare. Inoltre dando valore alle sue idee conferiremo per contro anche valore alle nostre.
Delimita le responsabilità e accetta i tuoi errori
Un’altra delle tecniche manipolatrici per eccellenza è quella di fare sentire in colpa l’altro. Una certa quota di responsabilità è possibile m questa non è infinita né assoluta. Una strategia molto efficace è quella di delimitare le proprie responsabilità e riconoscere i propri errori. Questo dimostrerà la nostra maturità e aiuterà a non farsi manipolare dal partner.
Se credi di essere stat* manipolat* o di vivere una situazione di manipolazione, prova ad immaginare che sia qualcun altro a vedere la scena.
Cosa potrebbe vedere?
Molto probabilmente ti accorgerai di ulteriori dettagli. Questi ti daranno informazioni utili su come ti stavi comportando per renderti manipolabile e su come si stava comportando il tuo interlocutore.
Partner manipolatore? Siamo liberi di dire “NO”


Esprimere il disaccordo su qualcosa è sempre un diritto. Questo inoltre permette di stabilire limiti personali che non possono essere superati.
Accettare le richieste altrui per evitare una discussione spesso implica rinunciare ad una parte della nostra individualità e cedere di fronte alla manipolazione. Per questo quando si ha a che fare con una persona manipolatrice è fondamentale essere fermi rispetto ai limiti.
Nessuno è perfetto. Se ti dovesse capitare di essere manipolat*, non condannarti. È la cosa peggiore che puoi fare a te stess*. Non giudicarti, osserva quello che è accaduto e cerca di trarne insegnamento.
Se accade, rialzati e continua a testa alta. Sei forte!