Argomento molto scottante: Perché gli uomini non vogliono una storia seria. Scopriamolo insieme!
Questa domanda ce la siamo fatta tutte, almeno una volta: perché gli uomini non vogliono una storia seria? Vi conoscete, uscite insieme qualche volta, lui è premuroso e la serata è perfetta. Nei primi giorni messaggini del buongiorno, poi sparisce.
Non si fa sentire, non risponde ai messaggi e se lo fa è vago e freddo.
Poi ricompare come se niente fosse. Dimentichi la frustrazione e la tristezza perché arriva un nuovo appuntamento.
Vai, magari decisa a parlargli dei suoi comportamenti. L’atmosfera però è tale da non voler rovinare quell’attimo tanto desiderato.
Provi a dire qualcosa ma, tutto appare superfluo. Torni a casa con le farfalle nello stomaco. Poco dopo, se non immediatamente, lui torna ad essere latitante e tu ti ritrovi nuovamente in uno stato di ansia.
Perché gli uomini non vogliono una storia seria – La resa dei conti
Molte donne rimangono intrappolate in rapporti ambivalenti che oscillano tra momenti di felicità e momenti di chiusura, freddezza, distacco e fuga. Questo dura finché non ci si stanca e si parla chiaramente.
Ecco che lui risponde che non vuole una storia seria.
In questa altalena emozionale, si tende ad avere un pensiero riparatore. Bisogna difendere se stesse dall’idea di aver commesso un errore di valutazione grave: aver dato una possibilità ad un uomo tanto sbagliato. Il risultato è l’impiego di ulteriori ed energie nel domandarsi del perché di un tale comportamento.
Si cercheranno risposte di ogni genere pur di giustificare la situazione. Fa così perché è spaventato. Il risultato? Un circolo infinito di sofferenza.
La paura d’impegnarsi: cosa nasconde?
Vorrei fare una precisazione, questa paura può manifestarsi in diversi modi, a partire dalla paura di iniziare una relazione seria a quella di sposarsi. Spesso, però, è sintomo di una profonda insicurezza.
Insicurezza che ha radice nelle figure primarie di attaccamento. Un bambino che non si è sentito amato, da grande con molta probabilità non avrà fiducia in se stesso e negli altri. Avrà difficoltà a costruire rapporti solidi, perché ha il terrore di impegnarsi con qualcuno e di avere delle delusioni.
Per questo, la paura emerge violentemente quando si devono prendere delle decisioni importanti. Fuggire dalla paura di sperimentare una sofferenza è un’istinto. Gli uomini in questo sono molto bravi.
Nonostante spesso vi sia una profonda insicurezza di base, può accadere che un uomo non voglia impegnarsi per altri motivi. Alcuni uomini non sono pronti emotivamente a impegnarsi perché vogliono tenersi le porte aperte e frequentare più donne.
Ci sono poi coloro che preferiscono realizzarsi lavorativamente, prima di porre energie in una relazione che potrebbe interferire con i loro progetti. In fine possono esserci coloro che non hanno ancora chiuso col passato. Questi, possono non riuscire a buttarsi i una nuova storia, perché non hanno ancora chiuso i conti con la vecchia.
Come comportarsi con un uomo che non vuole impegnarsi?
Va chiarito subito che non si può aiutare chi non vuole essere aiutato. Ho lavorato con uomini che credevano di non riuscire ad amare e lo vivevano con molto disagio.
Credo che in questo caso, il consiglio migliore sia quello rivolgere l’attenzione a se stesse. Ci si dovrebbe chiedere come vivano questo rapporto, la loro condizione e se vorrebbero un cambiamento.
Qualsiasi rapporto, infatti, per poter funzionare dev’essere gestito in due. Ossia deve essere paritario. Bisogna perciò trovare il coraggio di essere oneste con sé stesse.
Se il rapporto è sbilanciato e le decisioni le prende sempre l’altro, è necessario impegnarsi per uscire da questa situazione. E questo senza aggrapparsi solo ai momenti belli sperando che divengano più frequenti. Ovviamente se lui fosse sempre freddo e scostante, sarebbe semplice chiudere. Ma bisogna comunque uscire dall’illusione di poter cambiare l’altro, perché si fallirà!
È altresì dannoso negare la propria sofferenza e far finta che in fin dei conti vada bene così. Non si può vivere un rapporto di coppia giorno per giorno se non c’è un progetto ad orientarlo e sostenerlo. La felicità è reale solo se condivisa!
Per gli uomini. Come eliminare la paura di impegnarsi?
Quando il non volersi impegnare non è semplicemente una scelta consapevole, ma una conseguenza di un problema relazionale, come bisogna comportarsi?
Il primo passo è quello di accettare di avere un problema. Questo comporta ammettere a se stessi di aver paura di una relazione seria. Chiedersi cosa comporterebbe invece restare.
Si ha paura della sofferenza che potrebbe derivare da un’abbandono? Allora bisogna rendersi conto che continuando ad evitare possibili sofferenze si stanno evitando anche belle esperienze.
Chiedere aiuto ad un professionista. Grazie ad un percorso terapeutico sarà possibile la scoperta di sé stessi. Questo permetterà di evitare di scappare da sé stessi e poi dagli altri.