Lo strano Natale di Chicca e Nicoletta, il romanzo perfetto per questo periodo dell’anno.
Lo strano Natale di Chicca e Nicoletta è un romanzo breve scritto a 4 mani da Mila Orlando e me. Una specie di sequel di Sarà Magia il primo episodio della serie sugli Incantesimi d’Amore. Un romanzo che personalmente adoro e che è un vero e proprio regalo che abbiamo fatto alle nostre lettrici. Un regalo perché è – e sarà per sempre – gratuito.
Questa novella è un regalo che vi abbiamo fatto. Lo potete, infatti, scaricare gratuitamente sui principali store di ebook. Qui vi lascio il link di Amazon. Approfitto di questo post per ringraziare tutte le migliaia di persone che in questo ultimo anno hanno scaricato il romanzo. Ringrazio soprattutto tutti quelli che ci hanno lasciato una recensione. Che siano complimenti o critiche le vostre recensioni ci aiutano a crescere e ci servono tantissimo per cui non ve ne dimenticate!
La trama

Se ancora non lo avete letto e siete curiosissime di scoprire di cosa parla Lo Strano Natale di Chicca e Nicoletta ecco tutta per voi la trama.
Siamo alla Vigilia di Natale e in un solo giorno le vite di Chicca e Nicoletta cambieranno per sempre. Una scoperta che lascia a bocca aperta, una decisione da prendere e un futuro tutto da riscrivere. Riuscirà il Natale, con la sua magia, a risolvere ogni problema? Le amiche di Incantesimi d’amore tornano con un racconto divertente e romantico dal sapore natalizio.
Un piccolo estratto.

E qui, invece, per farvi entrare meglio nella magica atmosfera natalizia de Lo Strano Natale di Chicca e Nicoletta, un piccolo estratto.
«Chicca, tesoro, preparo il caffè, lo vuoi?»
La sola parola caffè mi fa girare lo stomaco. È da qualche giorno che la mattina riesco a stento a fare colazione. Nessuno poteva togliermi il cappuccino appena sveglia, ma evidentemente ho un nuovo elemento nella lunga lista di cosa che odio.
«No Davide grazie, è da qualche giorno che la mattina preferisco il tè.»
Il mio migliore amico mi guarda strano ma non commenta. Conoscendomi da sempre, sa che è meglio non discutere con me, soprattutto di prima mattina, soprattutto il 24 dicembre vista la mia avversione per il Natale. Ieri sera è venuto a dormire a casa mia; Gianluca, il mio fidanzato, è a Roma perché sua madre si è dovuta sottoporre a un piccolo intervento e tornerà solo poco prima di cena. Io gli avevo chiesto se voleva che lo accompagnassi, ma lui mi ha detto che non c’erano problemi. Io non ho insistito più di tanto, sono la persona meno amorevole del mondo e non è che facessi i salti di gioia all’idea di tenere la mano di mia suocera su un letto d’ospedale.
Lo Strano Natale di Chicca e Nicoletta: il risveglio del 24 dicembre.
Riempio d’acqua il bollitore, lo avvio e senza pensare troppo prendo i biscotti allo zenzero che ha preparato Nicoletta, la mia amica del cuore, per il cenone di questa sera. Sono a forma di Albero perché lei è una specie di folletto di Babbo Natale, si esalta appena iniziano a mettere gli addobbi a fine ottobre ed esce dallo spirito natalizio solo il 7 gennaio.
Io, invece, sono una specie di Grinch e odio in maniera viscerale il Natale, il rosso, le lucine, le palle, gli addobbi i regali e chi più ne ha più ne metta. Così in una sorta di sfregio ai graziosi alberelli me ne infilo due in bocca, anche perché da qualche mattina è l’unica cosa che riesco a mandare giù. Ieri ho dovuto chiedere a Nico una dose extra di biscotti perché li ho quasi finiti tutti ed ho paura di cosa si possa inventare questa volta.
«Sei sicura che vada tutto bene?»
Come sempre gli rispondo con una specie di grugnito, la mia precisa e afona richiesta di non continuare su questa strada, perché tanto non ho alcuna intenzione di rispondere. Intanto l’odore del caffè s’inizia a diffondere per tutta la mia cucina e mi viene sul serio da vomitare.
In un attimo mi alzo di scatto e corro in bagno.
Se non vedete l’ora di leggere Lo Strano Natale di Chicca e Nicoletta, vi ricordo che potete scaricarlo gratuitamente cliccando QUI.
Photo Credit: Chez_Madeleine on Instagram