Da icona pop a vittima di abusi. Ripercorriamo la recente storia della diva di Ops I did it again. Dal movimento nato in tutto il mondo per liberarla fino all’annuncio del suo recente fidanzamento. Britney Spears, tutto quello che ancora non sapete… pronte?
Eccoci a un nuovo appuntamento con la rubrica Women Power dal titolo: Britney Spears, tutto quello che ancora non sapete. La storia di una diva giovanissima che finisce per sconvolgere il mondo.
Ormai tutti conoscono o quanto meno hanno sentito parlare del movimento a sostegno della cantante Britney Spears contraddistinto dall’hashtag #FreeBritney.
La storia che c’è dietro è lunga e complicata, fatta di abusi, bugie e battaglie legali non ancora concluse. Oggi sembra intravedersi la luce alla fine del tunnel in quanto la bionda icona pop ha recentemente annunciato il fidanzamento con Sam Asghari, suo personal trainer a lei legato dal 2016.
La stessa Britney ha dato la notizia sul suo profilo Instagram (QUI potete recuperare il post sul profilo di Sam), subito dopo cancellato con tanto di motivazioni espresse con un messaggio su Twitter.

La storia del movimento
Il movimento per liberare Britney Spears dall’ingerenza paterna nasce nel lontano 2008.
In quell’anno la giovane cantante appena 27enne venne legalmente privata della sua libertà in quanto ritenuta non idonea a badare a se stessa dal Tribunale della California.
Da quel momento, il padre Jamie Spears, in qualità di sui tutore ha deciso ogni singolo aspetto della sua vita professionale e privata. Questo lascerebbe pensare che la Spears non abbia più lavorato o avuto fidanzati, ma così non è stato.
Britney ha continuato a fare la popstar, ha inciso album, fatto tour mondiali, preso parte come giudice ad XFactor e a svariate serie tv, sempre tra alti e bassi e strani video pubblicati dal soggiorno di casa sua in cui appariva quasi sempre fuori di sé.
Poi quasi all’improvviso, agli inizi del 2019, si persero completamente le sue tracce, fino a quando una fonte anonima, presso il noto podcast Britney’s gram, dichiarò che il loro idolo era rinchiuso da mesi in una clinica psichiatrica contro la sua volontà.
La notizia divenne subito virale e a distanza di poche ore internet era invaso da un’immagine rosa con una semplice scritta bianca: #FreeBritney
Sebbene non ci fossero notizie certe sulle condizioni di Britney, al movimento presero parte anche importanti celebrità tra cui Miley Cyrus, Paris Hilton e la nostra conterranea Chiara Ferragni.
La pressione mediatica arrivò alle stelle, consacrando il movimento #FreeBritney come un vero e proprio fenomeno pop.
Britney Spears tutto quello che ancora non sapete: Gli sviluppi più recenti
Per 13 anni la diva non ha potuto decidere nulla della propria vita. Nemmeno come spendere i suoi soldi onestamente guadagnati. Fino all’udienza del 24 giugno 2021 la cantante ha rilasciato una testimonianza sul suo stato emotivo. Britney si sente
- depressa
- infelice
- piena di rabbia
Durante l’udienza è emerso che suo padre l’avrebbe obbligata a prendere parte all’ultimo tour mondiale. Parliamo di vere e proprie minacce. Se Britney non avesse preso parte al tour il padre le avrebbe impedito di vedere il suo attuale fidanzato i figli e perfino i figli, nati dal precedente matrimonio con Kevin Federline.
A quanto pare, perfino la sua vita sessuale sarebbe stata controllata. La Spears, infatti, ha dichiarato che da anni le viene imposto un dispositivo anticoncezionale.
E allora ci chiediamo: com’è possibile che abbia potuto fidanzarsi?
Pare che l’artefice di questa ritrovata semi-libertà sia il suo nuovo avvocato, Matthew Rosengart, il quale avrebbe dichiarato la volontà di Jaime Spears di allentare il controllo su sua figlia.
Purtroppo, per ora, la triste vicenda è tutt’altro che conclusa.