Come relazionarsi con i figli del partner

Le persone si scelgono, creano legami e fanno figli. Per poi capire, magari, di non essere fatte per stare insieme. Ma cosa succede a chi arriva dopo e deve relazionarsi con i figli del partner, avuti in una precedente relazione?

Argomento spinoso: i figli del partner non sono figli nostri. Eppure, se teniamo a una relazione, siamo chiamati ad agire con maturità e pazienza. Che cosa succede quando ci si innamora di qualcuno che ha già avuto figli da una precedente unione? Non è certo un male, ma bisogna avere consapevolezza che per costruire le basi di una famiglia allargata è necessario grande impegno.

Molte persone non affrontano le questioni di cuore con lucidità. Accompagnarsi a una persona con figli presuppone essere sufficientemente sicuri e autonomi da poter gestire imprevisti e piccoli dispiaceri. I figli, specialmente se piccoli, hanno routine che non vanno alterate, bisogni e urgenze a cui un genitore deve rispondere con prontezza e dare priorità assoluta. Ci vuole molta pazienza, ma soprattutto si deve essere disposti a essere sempre in secondo piano.

Se sei una persona con una vita relazionale ricca (di amici, familiari, interessi e hobby) riuscirai a cavartela più facilmente. Questo non significa soffocare i sentimenti negativi, ma trovare strategie per affrontare al meglio la situazione senza entrare in una spirale di insoddisfazione.

Non entrare in competizione con i figli del partner

famiglia allargata Madeleine H

Uno dei principali rischi che si configurano quando ci si relaziona con un partner che ha figli, è la competizione. (Non vi dobbiamo certo dire quanto sia sbagliato anche solo pensare di entrare in competizione con un bambino, ma volte il sentimento si sviluppa principalmente nei confronti di un passato che sembra minacciare il presente).

Bisogna evitare confronti e paragoni, cercando di analizzare lucidamente ogni cosa che succede. Se il partner ci dedica tempo e attenzioni, non c’è niente di cui preoccuparsi, men che meno delle telefonate con l’ex per accordarsi sulla gestione dei figli.

Camminare in punta di piedi

famiglia allargata come sopravvivere Madeleine H
I problemi familiari esistono da sempre ed esisteranno per sempre, che si parli di famiglie nucleari, allargate, di genitori single o omogenitoriali.

I figli del partner potrebbero provare gelosia o sentimenti contrastanti nei nostri confronti, perché siamo quelli “arrivati dopo” e che probabilmente hanno sancito la fine di un equilibrio a due tra i loro genitori.

Camminare in punta di piedi, rimanere in disparte, mostrarsi disponibili senza imporsi: sono questi i modi di vivere in modo adulto il rapporto con i figli del partner. Una volta conquistata la fiducia e il rispetto dei ragazzi, sarà possibile aprire un varco di comunicazione con loro. E, sicuramente, trovare un modo felice di far parte della famiglia.

Tata Emma

Milanese Doc! La nostra Tata Emma è una psicologa esperta di bambini e non solo...

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