Chi non ha sperato, alla prima festa con la famiglia del proprio compagno, di ricevere in dono un manuale di sopravvivenza? Bene, eccone qualcuna!
Come sopravvivere al primo Natale con i suoceri? Niente paura.
Sappiamo che il panico a volte sembra inevitabile: come si fa a pensare di uscire vive dalle prime feste natalizie di coppia? A volte, infatti, a creare problemi sono proprio incomprensioni nata nella famiglia dell’altro.
Che si tratti di suocere, cognate o altri parenti, a volte si tende a superare il confine del buon senso e a vivere tutta una serie di problemi che possono seriamente compromettere la serenità di coppia.
È proprio quello che teme Ginevra, protagonista di questo nuovo appuntamento de La Posta del Cuore, che ci scrive per avere qualche consiglio su come comportarsi durante la prima cena di Natale con i genitori del suo Giorgio.
Come sopravvivere al primo Natale con i suoceri: La Posta del Cuore
Ciao ragazze,
mi presento: mi chiamo Ginevra e vi seguo già da un bel po’. In realtà è proprio grazie a voi e ai vostri consigli che sono riuscita a conquistare Giorgio, il mio attuale fidanzato.
Ci siamo conosciuti circa un anno fa a un party di Capodanno e dopo un paio di mesi di frequentazione, abbiamo iniziato a fare sul serio.
Inizialmente, come vi scrivono in molte, io ero più coinvolta di lui, mi è stato subito chiaro che lui potesse davvero essere l’uomo della mia vita. Non è che lui fosse disinteressato, ma era molto concentrato su se stesso e sul lavoro, visto che ne aveva lasciato uno frustrante pochi mesi prima. Ovviamente queste sono cose che ho scoperto col tempo, ma devo dire che percepirlo come poco interessato mi ha aiutato. Lo so, può sembrare assurdo.
Io venivo da una serie lunghissima di fallimenti amorosi. Anzi, usare il termine amore è già esagerato, visto che alla fase dell’innamoramento non riuscivo nemmeno ad arrivarci. Diciamo, piuttosto, che venivo da una lunga serie di frequentazioni fallimentari, che iniziavano in sesta salvo poi terminare con sparizioni improvvise e scuse fantasiose. Fortunatamente ho incontrato voi e ho deciso di mettere in pratica tutti i vostri consigli e di richiedere anche una consulenza personalizzata. È stato sufficiente poco più di un mese e sono riuscita a farlo capitolare. Superato lo scoglio della frequentazione, abbiamo iniziato una relazione definita e non abbiamo mai avuto problemi.
Equilibri e serenità di coppia
Abbiamo più di trent’anni, quindi ci viene naturale parlare di futuro, matrimonio e figli. In realtà stiamo già progettando di andare a vivere insieme, visto che entrambi abbiamo un lavoro stabile, quindi una sicurezza economica, e soprattutto viviamo già da soli. So che può sembrare tutto troppo veloce, ma la nostra relazione procede davvero a gonfie vele. Litighiamo poco, perlopiù discutiamo e dialoghiamo davvero tanto. Ci aiuta anche il fatto che abbiamo caratteri molto pacati entrambi e che abbiamo gusti e interessi affini. Inoltre entrambi manteniamo molto i nostri spazi personali, sia con gli amici che in famiglia. E qui subentra il problema per cui vi ho scritto.
Questo è il nostro primo Natale insieme e ovviamente lo trascorreremo con le nostre famiglie: Vigilia con i miei e Natale con i suoi. Sarà, quindi, il mio primo Natale con i suoceri e io non so proprio come comportarmi. So che può sembrare un problema futile, ma lui è davvero molto legato ai genitori, soprattutto alla mamma, e non vorrei rovinare tutto.
Finora i suoi genitori sono sempre stati molto cortesi con me, abbiamo un rapporto gradevole, ma non c’è chissà quanta confidenza. Tra l’altro la mia famiglia è numerosa e rumorosa, la sua è composta solo dai genitori e dal fratello minore, quindi saremo in pochi e io ho il terrore che si possano creare quei silenzi imbarazzanti che possano portarmi a fare qualche gaffe. E soprattutto ho paura di non essere abbastanza. So che la mamma reputa suo figlio un gioiello raro, quindi immagino abbia stilato nella sua testa un lungo elenco di qualità imprescindibili. Immagino che questo terrore vi sembrerà eccessivo, ma è il primo Natale che trascorro con la famiglia di un mio fidanzato, quindi non so davvero da dove iniziare.
Vi prego aiutatemi
Ginevra.
Come sopravvivere al primo Natale con i suoceri: istruzioni per l’uso
Ciao Ginevra,
tranquilla, la tua mail non ci sembra affatto esagerata. La tua paura è la naturale conseguenza dell’inesperienza. Come tu stessa hai ammesso, infatti, è la prima volta che ti trovi in una situazione del genere che è più delicata di quello che può sembrare.
Gli equilibri con la famiglia del nostro compagno, lo diciamo sempre, sono fondamentali, ma sono anche difficili da tenere. È facile cadere nella dinamica classica, ma purtroppo intramontabile, della rivalità nuora-suocera e mettere il nostro partner nella scomoda posizione di arbitro. Tuttavia questo non sembra affatto il tuo caso, visto che finora siete stati bravi a non permettere alle vostre famiglie di essere invadenti nella vostra vita.
Con queste basi, quindi, puoi iniziare a stare tranquilla, anche perché indizi che tua suocera sia difficile non ne abbiamo al momento, in un anno saresti già riuscita a cogliere qualche segnale. Per quanto riguarda la serata, invece, ti basterà stare tranquilla e rilassarti. Evita argomenti che possono essere scottanti, evita risposte sgradevoli – anche al figlio – e evita critiche o battute troppo irriverenti, visto che il rapporto non lo permette.
Infine un altro consiglio è quello di non strafare troppo: sii sempre aperta al dialogo e alle idee, partecipa attivamente ai discorsi e a eventuali giochi e offriti sempre di aiutare, però occhio a non esagerare! Ricorda che la giusta misura è sempre la risposta giusta.
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