Non si deve mai avere paura di stare soli. Mai, proprio mai, assolutamente mai.
Mai avere paura di stare da soli, non si deve proprio. Per prima cosa in amore la paura è davvero dannosa. Secondo poi la solitudine non è mai brutta come il dover passare la propria vita con qualcuno che in fondo non ci piace.
Immaginatevi la scena. Sera, ora di cena. Siete sole perché siete single. Potete scegliere cosa mangiare, cosa vedere in televisione, se uscire o stare a casa, se mangiare i popcorn, se bere un bicchiere di vino, a che ora andare a dormire e molto altro.
Pensate sia triste? Bene, allora immaginatevi di stare con un uomo che in fondo non vi piace. Voi volete guardare per la 1937861719 volta Pretty Woman, però c’è la partita di serie B ungherese che lui non si può perdere perché ci ha scommesso sopra ben dieci euro. Voi avete voglia di sushi, lui no. Pizza, ancora. Alle dieci già ronfa – magari russa – e voi dovete mettere le cuffie gusto in tempo per vedere Richard Gere che sale le scale all’urlo di Principessa Vivian.
Ditemi la verità… cos’è meglio?
I danni della paura di stare sole.
La paura è qualcosa che vi paralizza. La paura di stare soli, al contrario è come una pessima consigliera. Vi spinge a fare cose di cui magari poi potreste pentirvi. Tipo accettare la corte di qualcuno che proprio non vi piace o peggio ancora attaccarvi a un amore ormai al capolinea.
Quante volte ho sentito la stessa frase? Infinite. Se lui non mi vorrà io sarò sola per sempre. Sempre la stessa. Da ragazze di poco più di vent’anni, da trentenni in carriera, da casalinghe di sessant’anni. Tutte con la stessa paura di non piacere più a nessuno di non avere altre occasioni di felicità. Ed ecco che così si commettono errori su errori. E l’ansia aumenta in un circolo vizioso di frustrazione e infelicità.
Meglio sole che male accompagnate…
Se c’è una cosa che ho capito in questi anni è che single si sta meglio. Lo dice la scienza e lo dice il buon senso. Meglio che single si sta solo con Mister Giusto. Solo la persona giusta ci può rendere davvero felice. A volte credetemi anche la persona del nostro cuore può farci passare un brutto quarto d’ora.
Non si deve mai avere paura di stare soli perché stare soli non è affatto male. Spesso ci concentriamo su quanto sarebbe bello passare del tempo con una persona speciale. E questo ci distoglie dal goderci la bellezza di non dover rendere conto a nessuno.
Stare soli significa essere padroni del proprio tempo. Soprattutto significa poter disporre della propria vita come meglio si crede. Vogliamo mollare tutto e andare a vivere su un’isola deserta cibandoci di cocco e pesci appena pescati? Benissimo non c’è nulla che ce lo impedisca.
Il segreto è spostare l’attenzione.
La paura di stare soli ci attanaglia e non ci fa ragionare lucidamente. Allora fermatevi un attimo e riflettete. Concentratevi su quante cose belle vi circondano e quante cose potete fare anche da sole.
Un bicchiere a metà può essere tutto. Non solo mezzo pieno o mezzo vuoto ma anche quasi vuoto o ancora pieno. Siete voi a scegliere come vivere ogni situazione della vostra vita, anche lo stare da soli!