Parliamo di spannolinamento notturno e di come riuscire a togliere il pannolino senza stress per mamme e bambini.
Negli scorsi giorni abbiamo parlato di spannolinamento e di come cogliere i segnali per capire se per i nostri piccoli è arrivato il momento di procedere (cliccate QUI per rileggere il post). Oggi, come anticipato, ci concentriamo sullo spannolinamento notturno cercando di capire qual è il momento migliore per affrontarlo e soprattutto come precedere senza troppo stress per grandi e piccini.
Iniziamo con il dire che quando si parla di spannolinamento notturno ci sono due grandi scuole di pensiero: da un lato c’è chi pensa che sia meglio procedere in due momenti diversi e rodare prima il giorno e poi iniziare anche la notte, dall’atro chi sostiene che bisogna fare tutto insieme per evitare che il bambino sia confuso. Come per tutte le cose in ogni scelta ci sono lati positivi e lati negativi.

Sicuramente togliere il pannolino in due momenti diversi è più comodo per le mamme, che all’inizio non si dovranno svegliare più volte o stare attente che non si bagni il letto, ma di fatto vi farà vivere la fase dello spannolinamento – con tutti gli annessi e connessi – per due volte.
Ad ogni modo, come dicevo anche in precedenza, è importante notare se il pannolino dopo il sonno (sia notturno che pomeridiano) è meno pieno e procedere quando lo trovate vuoto. Non sempre, però, questo passaggio avviene in maniera naturale. Leggevo di alcuni bambini che a quattro anni passati ancora portano il pannolino la notte perché la mattina le mamme lo trovano sempre pieno.
Come procedere con lo spannolinamento notturno, se il pannolino la mattina è sempre pieno?

Per prima cosa iniziate a inserire due pipì nell’arco della serata ed evitate di dare troppo da bere al bambino. Il tutto, però, deve avvenire senza stress e senza trasmettergli ansia. Poi così per lo spannolinamento diurno, anche per quello notturno è opportuno scegliere il momento giusto. Evitate di aspettare l’arrivo nella casa di vacanze o in generale periodi di grandi cambiamenti. Lo spannolinamento notturno deve avvenire in una condizione quanto più rilassata possibile.
Poi dovete preparare il letto. Acquistate delle traversine traspiranti da mettere sopra le lenzuola e che coprano l’area del bacino del bimbo (cliccate QUI se volete acquistarle) in modo che in caso di incidenti non si bagnino tutte le lenzuola. Preparatevi comunque all’eventualità che possa succedere: in questi casi è importante che il bambino non venga colpevolizzato, ma che sappia che sono cose che capitano.
Infine tenete sempre pronto un pigiama pulito, asciugamani e un cambio di lenzuola da mettere al volo. Siate pronte a svegliarvi un paio di volte per notte, nel caso in cui il vostro bambino voglia fare pipì e voi possiate essere pronte per accompagnarlo.
Ricordatevi che ogni bambino è una storia a sé e ha i suoi tempi, è meglio aspettare un mese in più ma essere sicure che sia pronto per un grande cambiamento come lo spannolinamento, specialmente quello notturno.
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