Sono mamma da pochissimo, eppure una cosa mi è chiarissima: se esistono tantissimi tipi di madri, ci sono due tipologie di papà, i mammi e gli inutili. Mi spiego meglio. Parlando con tutte le mie amiche che hanno già dei figli, ci capita spesso di confrontarci anche su cosa fanno – e non fanno – i nostri compagni e di come anche loro vivano la paternità.
Dalla mia esperienza e dalla loro ho capito che gli uomini hanno due modi diametralmente opposti di vivere il fatto di essere diventati genitori: o sono più apprensivi di noi mamme, sanno fare tutto e pensano di farlo meglio di te, oppure sono completamente inutili e puoi stare certa che se tuo figlio piangerà di notte loro non muoveranno un dito, se non per spingerti fuori dal letto in modo che tu provveda quanto prima a spegnere il pianto del figlio, così che loro possano continuare a dormire beati.
A una lettura veloce e poco attenta potrà sembrare che le più fortunate abbiano accanto un mammo, mentre a quelle a cui è toccato un inutile sono in una condizione molto più svantaggiata.
Errore.
Come sempre nella vita ogni medaglia ha il suo rovescio e entrambe le tipologie di papà hanno lati positivi e negativi come per tutte le cose. Io che vivo con un mammo vi posso dire che è meraviglioso sapere di poter dividere equamente il peso dell’essere genitori, è fantastico sapere che quel calcio in cui spingi l’altro giù dal letto per correre dal figlio che frigna, lo dai spesso e volentieri pure tu, ma ci sono tantissimi lati negativi con cui si devono fare i conti. In primis un mammo sa sempre e meglio di voi cosa vuole il vostro bimbo, anche quando non è così, il mammo pretenderà che voi chiamiate la pediatra, anche quando secondo voi non ce n’è nessun bisogno. In poche parole il mammo vi romperà le palle e metterà bocca su ogni cosa che farete, sarà sempre pronto a criticarvi e a consigliarvi su come vi dovete comportare con i pargoli, ergo sarà come avere la suocera che abita con voi h24.
Nessuno sa il perché ma il mammo generalmente si accompagna a mamme rilassate e tranquille.
Poi c’è l’inutile, quello che serve solo a portare il passeggino vuoto, quando il vostro bambino farà i capricci perché vuole stare in braccio – solo e soltanto a voi – quello che la notte non si sveglia mai, quello che non cambia i pannolini e quando lo fa è a vostro rischio e pericolo, ma che almeno non vi dirà mai niente su come dovreste gestire i vostri figli. All’inutile va tutto bene, basta che non lo coinvolgiate troppo e non gli chiediate una mano.
Esistono le mezze misure? Sì, ma uomini del genere sono rarità assolute e quei pochi che sono stati trovati li hanno chiusi nei laboratori perché si stanno studiando e soprattutto si sta provando a clonarli!
Noi siamo genitori da 2 mesi e mezzo… mio marito mi aiuta in tutto anche con la bimba, però ancora ha paura a lavarla (come atto pratico) per il resto la cambia la fa mangiare se io ho altro in quel momento da fare tipo una doccia, e di notte cerca di aiutarmi, ma povero si alza alle 4 del mattino per andare a lavoro e ormai, la piccola sta sveglia a piagnucolare fino a mezzanotte, quindi io mi alzo e la cullo tutto il tempo, non lo chiederei mai a lui. Però a volte viene e mi dice riposati un attimo le braccia. 🙂
Che meraviglia, se non mette bocca sulle tue decisioni direi che è praticamente perfetto! Auguri per la piccola
Ok, io come marito ho esattamente quello rarissimo che dovrebbero studiare…ma essendo a casa con noi probabilmente è stato anche più furbo nel non farsi beccare!