Autosvezzamento vs svezzamento tradizionale, scopriamone di più
Penelope in questa settimana compirà 10 mesi, è incredibile quanto passi veloce il tempo. Come è facile immaginare siamo in dirittura d’arrivo per lo svezzamento e devo dire che la mia esperienza è molto positiva. In questi giorni, però, ho scoperto navigando in rete l’Autosvezzamento e non ho potuto fare a meno di chiedermi che cos’è e come funziona, anche perché le mamme che lo praticano ne dicono meraviglie.
Il principio base dell’Autosvezzamento è quello di farsi guidare dal proprio bambino, invece, che da regole già prestabilite a tavolino. Sono proprio i nostri figli a mostrarci quando sono pronti a mangiare, interagendo in maniera molto più attiva al momento dei pasti della famiglia. Una delle più grandi differenza tra l’Autosvezzamento e lo svezzamento tradizionale, infatti, è che nel primo caso il bambino non mangia separatamente dai genitori e in orari diversi, ma è a tavola con loro sin dall’inizio.

Una seconda differenza sta nell’approccio alle pappe. Chi – come me – segue quelle tradizionali dello svezzamento a un certo punto sostituisce le poppate di latte con le pappe. Io ho iniziato inserendo la frutta a merenda, poi il pranzo e infine la cena, stabilizzandomi su due poppate – quella della mattina appena sveglia e quella, che spesso e volentieri saltiamo, prima di dormire verso le nove e mezza dieci – e tre pasti. I genitori che scelgono l’Autosvezzamento, invece, iniziano a proporre ai loro bimbi dei piccoli assaggi di tutto quello che li incuriosisce e sembrano volere, incrementando le quantità fino a sostituire completamente le poppate.

Se nella dieta dei bambini che seguono lo svezzamento tradizionale i cibi vengono inseriti gradualmente e uno alla volta, i piccoli che seguono l’Autosvezzamento hanno come unico limite le scelte che i genitori effettuano in primis per loro stessi. Devo dire che parlando con le mamme che praticano l’Autosvezzamento, hanno un’attenzione molto forte all’alimentazione sana e corretta, orientando le loro scelte verso cibi biologici e preferendo le merende fatte in casa rispetto a quelle confezionate.

Personalmente sono molto contenta di come è andata con Penelope durante lo svezzamento, ma non vi nascondo che sono estremamente incuriosita dall’Autosvezzamento, soprattutto perché mi piace l’idea che i bambini mangino da subito insieme ai genitori e devo confessare che se dovesse arrivare un fratellino per Penelope forse seguirei l’Autosvezzamento per accompagnarlo dal latte al cibo.
E voi che ne pensate? Avete seguito lo svezzamento tradizionale, o l’Autosvezzamento?
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