San Valentino è la cosiddetta festa degli innamorati, il giorno in cui, in tutto il mondo, si festeggia l’amore.
I 10 tipi di persone a San Valentino: e tu chi sei?
Una festa che risale ad epoche antiche, tradizionalmente sinonimo di cioccolatini, fiori, preziosi regali, cene a lume di candela e serate romantiche. Ma è così per tutti?
Scavando più a fondo nelle molteplici e variegate personalità umane, possiamo certamente riconoscere peculiari caratteristiche appartenenti a distinte categorie di persone.
D’altronde, ognuno vive l’amore a modo suo!
I 10 tipi di persone a San Valentino…
L’innamorato dell’amore, è irrimediabilmente romantico al di là della sua situazione sentimentale. Infatti, che trascorra San Valentino in compagnia o in solitudine, è pur sempre felice di celebrare l’idilliaca bellezza dell’innamoramento. Povera stella, di solito è single.
L’innamorato esagerato, il primo Gennaio non stila la lista dei buoni propositi, ma quella delle cose da fare per un perfetto San Valentino. Ogni dettaglio può fare la differenza e di solito, infatti, assume una segretaria per gestire il programma.
L’innamorato social, deve gridarlo al mondo intero quanto è profondo il suo amore. Il suo profilo è tutto un: “Io e te xsmp”, “due teste un solo cuore”, “due corpi una sola anima”, “non finirò mai di innamorarmi di te”, “ieri, oggi, domani”, “sole, cuore, amore”.
Il disinteressato, è talmente disinteressato che per convalidare il proprio disinteressamento ha bisogno di ostentarlo in ogni modo. E lo scrive su Facebook quanto è disinteressato.
Il tirchio, per risparmiare il regalo, il 13 febbraio gioca la carta della crisi: “non sei tu, sono io”, per poi ritornare sui suoi passi il 15: “ti amo ancora”.
L’innamorato austero, categoricamente contrario al consumismo celato dietro torte con scritto I love you e palloncini a forma di cuore. Rinnega ogni forma di pubblica cerimonia, inneggiando l’intima spiritualità del suo sentimento. E lo scrive su Facebook, quanto è austero.
Il contrariato, non avverso alla ricorrenza, ma alla circostanza che lo colloca tra coloro che a San Valentino preferiscono ubriacarsi. Povera stella, di solito è single.
Il contrariato furbo, che approfitta della giornata per ribadire il suo solitario stato sentimentale, sia mai che risvegli, per l’occasione, l’attenzione di un suo simile.
L’innamorato terrorizzato è l’uomo spaventato dalle angherie della fidanzata, bramosa di vivere il giorno di San Valentino a Notting Hill con Hugh Grant, con proposta di matrimonio. Povere stella, di solito quel giorno c’è pure la Champions League.
Lo smemorato, “oddio ma è oggi San Valentino? Mi era totalmente passato di mente!”. In realtà è pure distratto, chissà come avrà fatto a ignorare tutto quell’amore nell’aria e i venditori di rose ai semafori.
E tu chi sei?
Qualunque sia il tuo modo di vivere questo giorno, l’importante è viverlo, perché San Valentino è San Valentino… ah no, quello è Sanremo!
XOXO i love u
Photo Credit: freepik.com