Sposare un principe è il sogno di molte, ma siete sicure che sia davvero la favola di Cenerentola?
Sposare un principe è da sempre un sogno di moltissime ragazze. Sarà per la favola di Cenerentola, sarà perché la monarchia ha sempre il suo fascino ma ancora oggi in molte vorrebbero diventare principesse, o almeno duchesse. E se siete scettiche basta pensare a quante persone hanno seguito l’ultimo Royal Wedding e divorato gli articoli in merito.
Proprio per questo non posso fare a meno di farmi due domande e chiedermi se davvero sposare un principe è ancora una favola. Se le cose sono ancora tutte belle come ci hanno raccontato da bambine. Parliamoci chiaro il matrimonio di Kate Middelton con l’erede al trono d’Inghilterra non ci ha stupite più di tanto. Lei era raggiante e nonostante la nascita borghese quello della principessa reale era il ruolo giusto per lei. Come se fosse stata allevata apposta per la missione.
Con Meghan Markle, però, è tutto un altro paio di maniche. Lei era un’attrice di Hollywood, aveva il suo lavoro, la sua carriera. Non era la ragazzina di buona famiglia programmata per il matrimonio con il buon partito. Sua altezza reale la Duchessa di Sussex è molto altro.
Per una donna moderna ed emancipata, sposare un principe è ancora la realizzazione di tutti i suoi sogni?
In poche parole Meghan è una di noi, una che per anni ha vissuto con i nostri stessi problemi ed è per questo che mi domando se reggerà a tutto il pacchetto Windsor. Sì, lo so… sposare un principe è bellissimo. Non hai budget per l’abito nuziale, non avrai più problemi di soldi in tutta la tua vita, sarai servita e riverita ma soprattutto invidiata da tutte le altre.
Ma è davvero sufficiente per sopportare tutto quello che verrà dopo il Royal Wedding?
Sposare un principe, sì ma solo se c’è tanto amore.
Bello sposare un principe, ma già da prima delle nozze iniziano i problemi. Milioni di occhi che ti guardano, ti scrutano, ti giudicano. Io non so quanto sia davvero bello passare in continuazione attraverso lo scanner del giudizio mondiale. Per esempio in molti hanno apprezzato il vestito di Meghan, ma molti altri – come me – lo hanno trovato scialbo e non tagliato per lei (ho inviato via chat tutte le foto delle imperfezioni di entrambi i royal dress).
E poi tutte quelle inutili e tremende regole di Buckingham Palace. Meghan, così come Kate prima di lei, non potrà avere un suo profilo sui social, figuriamoci metterci quella foto in costume in cui è venuta benissimo; non potrà andare a dormire prima della Regina, che per fortuna è ultranovantenne altrimenti erano cavoli, non potrà mettere lo smalto scuro (io non riesco a nemmeno a pensare alla mia vita senza il Linkle Park di OPI); non dovrà più lavorare – oh Dio questo non è troppo male – ma soprattutto è costretta a indossare orrende calze velate bianche anche a ferragosto.
E no, se questa fosse conditio sine qua non per sposare un principe, anche quello dei miei sogni, anche quello che amo alla follia non ce la potrei fare.
P.S. Una cosa sul Royal Wedding fatemela dire… cara Kate Middelton, va beh che sei perfetta e che riciclare fa figo, ma almeno al matrimonio di tuo cognato in mondo visione mettitela una cosa nuova… e su!