Nozze rinviate: come riorganizzare un matrimonio

Riorganizzare il grande giorno: come gestire i matrimoni rinviati a causa del Coronavirus

Come riorganizzare un matrimonio – idee e consigli utili della nostra event planare Laura Netti

Sebbene non esista una stagione stabilita per la celebrazione di un matrimonio, si sa che le stagioni predilette dalle sposine, sono la primavera e l’estate. Si parla di “fuori stagione”, infatti, quando si vuole indicare quel periodo che va da ottobre a marzo.

Purtroppo quest’ anno la stagione dei matrimoni è per gran parte saltata a causa del Coronavirus e tutti gli eventi prenotati nei mesi di marzo, aprile, maggio e, forse, anche giugno, sono stati messi in standby.

Proprio perché gli eventi slittati sono tanti, molte spose sono costrette a rinviare il loro grande giorno. Ma non temete, se sarete disposte a scendere a compromessi con i fornitori, il rinvio sarà più che facile.

Come riorganizzare un matrimonio: accontentarsi delle date disponibili

Come riorganizzare un matrimonio
Photo Credit: Custom Wedding Invitations – Love Of Creating Design Co on Pinterest

La prima cosa su cui dobbiamo accettare il compromesso è ovviamente la data. Non siate pretenziose, ricordatevi che le spose del 2021 stanno progettando il loro grande giorno almeno da 1 anno.

Non possiamo, quindi, stabilire un giorno prediletto, le location hanno già tante prenotazioni da due, a volte anche tre, anni prima, quindi accontentatevi delle date disponibili.

Dall’estate all’inverno consideriamo tutte le stagioni

Come riorganizzare un matrimonio
Photo Credit: Wedding Wonderland on Pinterest

L’autunno e l’inverno sono stagioni altrettanto perfette per incorniciare il vostro grande giorno. Ci sono scenari altrettanto magici e suggestivi per rendere il vostro giorno più importante magico e indimenticabile.

Immaginate le lucine delle decorazioni, i camini accesi, l’atmosfera calda e avvolgente. Il matrimonio invernale ha dei punti di forza che generalmente si ignorano: per prima cosa non c’è bisogno di un piano b. Il matrimonio all’aperto, infatti, non rientra proprio tra i piani, quindi la location non ha bisogno di riorganizzare tutto in caso di pioggia. Non si suda, quindi le probabilità che trucco e parrucco non si rovinino nel corso della giornata sono alte.

Inoltre in inverno abbiamo una maggiore scelta delle location. Proprio perché per questo periodo c’è una richiesta minore, è più facile che la nostra location preferita sia libera e, per lo stesso motivo, avremo più possibilità di trattare sui prezzi.

 Come riorganizzare un matrimonio: ansia da abito

Come riorganizzare un matrimonio
Photo Credit: Style Me Pretty on Pinterest

Diciamo no all’ansia! Non vi lasciate prendere da questo insidioso stato d’animo! Il vostro abito è già pronto e consegnato all’atelier! Sta solo aspettando voi per le ultime prove.

Se invece avete rimandato il vostro matrimonio e avete paura che l’abito possa passare di moda, eliminate subito questo timore. Il vostro abito da sposa è senza tempo, non è legato a una tendenza, a una moda, a un colore, a un trend, a una stagione. Se lo avete scelto è perché avete provato un’emozione e quell’emozione la sentirete anche se lo indosserete l’anno prossimo.

Non esiste una collezione autunno-inverno e una primavera-estate per gli abiti da sposa, ci sono degli evergreen. I tessuti, i materiali, le silhouette, sono sempre gli stessi, vengono solo adattati alle richieste delle spose che li indossano. Infatti potrete benissimo adattarli alla stagione aggiungendo degli accessori, tipo coprispalle, pellicciotti, cappotti, o magari aggiungendo delle maniche in base alla scollatura. Insomma spose, state tranquille e affidatevi agli esperti dei vostri atelier di fiducia.

La freschezza del cibo e dei fiori

Come riorganizzare un matrimonio
Photo Credit: The Enchanted Florist on Pinterest

Anche in questo caso non sono molto considerate le difficoltà che si incontrano nei mesi caldi per quanto riguarda la freschezza del cibo e la riuscita delle composizioni floreali.

Quando ci sono i buffet serviti all’aperto sotto il sole cocente con i cibi cotti al momento, si va in seria difficoltà, perché il cibo tirato furi dai frigoriferi rischia di rovinarsi per lo sbalzo termico. Lo stesso vale per le composizioni floreali, il caldo rovina i fiori, quindi anche se il fioraio sistema tutto in maniera impeccabile, dopo una mezz ora si rischia di vedere fiori appassiti e sofferenti. Con temperature più clementi scamperete questo pericolo.

Laura Netti

Laura è l'esperta di eventi e di organizzazioni del team di Madeleine H. Vive a Napoli con suo marito e i suoi due bambini e lavora come wedding planner ed event manager.

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