Preservativo femminile – cos’è e come funziona

Cos’è un profilattico lo sappiamo tutti ma lo sapevate che esiste un vero e proprio preservativo femminile? Scopriamo insieme come funziona!

Avete mai sentito parlare del preservativo femminile? Eh già perché esistono i profilattici specifici anche per noi ragazze. In questo post scopriremo non solo come funziona, quanto protegge effettivamente, come si indossa e dove si compra!

Facciamo un passo indietro. Quando parliamo di contraccezione femminile solitamente parliamo di metodi che servono prevalentemente a proteggere da eventuali gravidanza non desiderate.

La pillola, l’anello, la spirale o il diaframma, infatti, non servono a proteggere dalle malattie sessualmente trasmissibili. Se vogliamo goderci un rapporto occasionale con qualcuno che non conosciamo fino in fondo dobbiamo necessariamente usare un profilattico (cliccate QUI per capire come scegliere quello giusto).

La buona notizia è che adesso esistono anche quelli femminili. E sì, anche la versione femminile protegge sia da gravidanze sia dalle malattie sessualmente trasmissibili.

Anche se in Italia la diffusione del profilattico femminile è ancora molto limitata, è in commercio sin dagli anni’90. Acquistarlo è semplicissimo basta cliccare QUI e andare su Amazon. Ora, però, vediamo come è fatto e come funziona!

Come è fatto il profilattico per lei

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Il profilattico per lei è composto da una membrana di 17 centimetri circa di lattice naturale o nitrile sintetico. Questa guaina impermeabile serve per raccogliere lo sperma, evitando così il contatto con la vagina.

Alle due estremità della membrana sono posizionati due anelli, necessari sia al corretto inserimento nel canale vaginale, e alla successiva stabilizzazione dello stesso durante il rapporto.

L’anello interno (ermeticamente chiuso), va inserito in profondità in vagina. Mi raccomando, specialmente le prime volte che lo utilizzate siate delicate! La presenza dell’anello interno permette alla guaina di collocarsi nella giusta posizione, dietro l’osso pubico.

L’anello esterno, invece, va lasciato aperto, così da permettere l’introduzione del pene in erezione nella vagina.

Come funzionano i preservativi femminili

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Se volete iniziare provare il female condom io vi sconsiglio di farlo la prima volta che fate 4 salti in padella con qualcuno con cui magari avete poca confidenza. Ci potrebbero volere diversi tentativi prima che prendiate confidenza con il profilattico e se volete usarlo in coppia è meglio che siate ben ferrate.

Iniziate l’operazione lavandovi bene le mani, poi aprite la confezione evitando forbici o oggetti appuntiti che potrebbero perforare la membrana e rendere il preservativo del tutto inutile. Prima di inserirlo nella vagina, tenete la guaina per l’estremità chiusa, stringendo nel contempo l’anello interno tra pollice e indice; aprite bene le labbra vaginali per facilitare l’inserimento.

Aiutatevi con le dita per sospingere delicatamente ma profondamente il preservativo in vagina. Mi raccomando non vi spaventate. Durante questa operazione, infatti, sentire l’anello interno lungo il canale vaginale è assolutamente normale.

Assicuratevi sempre che la guaina non sia attorcigliata, in questo modo l’anello interno si posizionerà naturalmente dietro l’osso pubico. L’anello esterno, invece, deve rimanere al di fuori dei genitali esterni, per permettere all’uomo di introdurvi il pene in erezione;
Per rimuovere il preservativo femminile, premere l’anello esterno e tirarlo delicatamente verso l’esterno.

Il preservativo femminile non è assolutamente indicato per il sesso anale. In questo caso sarà sempre il vostro partner a dover inserire il suo profilattico. Che ne dite vi ho convinto? Proverete?

Madeleine

Madeleine H., nata a Roma nel 1982, vive con il marito e i due figli Penelope e Ciro a Napoli. È autrice di diversi manuali di consigli d'amore tra cui i popolarissimi Il Metodo e Sos Ex e di diversi romanzi Chick Lit.

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