Le statistiche, ci dicono che oggi nel mondo ci si sposa sempre meno. E spesso poi i matrimoni finiscono nel giro di pochi anni. Ma cosa succede? Perché l’amore finisce? E soprattutto ci sono speranze ed è possibile capire come recuperare un matrimonio in crisi?
Oggi vi spieghiamo come recuperare un matrimonio in crisi ma prima c’è una domanda da farsi. Un matrimonio in crisi si può salvare e come?
Per prima cosa è importante comprendere se c’è la volontà da parte di entrambi di proseguire
Sembra banale ma non lo è. Bisogna comprendere se il pensiero di una separazione porta dolore o se invece è vissuto come una liberazione. Nel secondo caso probabilmente è davvero finita.
Se, invece, il pensiero genera dolore allora è importante trovare delle soluzioni affinché la relazione funzioni. Perché ciò accada bisogna concentrarsi sugli aspetti positivi del partner e non su quelli negativi. Chiedersi cosa ci piace di lui e non solo cosa ci infastidisce.
Partiamo dalla comunicazione
Quando subentra la crisi (se volete scoprire quali sono i segnali di crisi cliccate QUI) la cosa fondamentale è parlarne. Chiudersi nel silenzio e pensare già al passato è controproducente. E diciamolo chiaro: utilizzare il ricatto o le minacce per ottenere ciò che si desidera dal partner è il primo passo per condannare il matrimonio.
Per quanto riguarda le problematiche di comunicazione la parola d’ordine è disinnescare. Questa abilità è fondamentale per il benessere della coppia. Il film Perfetti sconosciuti ce lo spiega chiaramente:
Non trasformare ogni discussione in una lotta di supremazia. Non credo che sia debole chi è disposto a cedere, anzi, è pure saggio. Le uniche coppie che vedo durare sono quelle dove uno dei due, non importa chi, riesce a fare un passo indietro. E invece sta un passo avanti.
Sono le riparazioni che danno valore.
I tentativi di riparazione sono gli sforzi che la coppia compie per allentare la tensione. potremmo utilizzare frasi come:
- Ne parliamo tra un po’.
- Facciamo una pausa.
- Calmiamoci un secondo
Il conflitto non va soffocato ma elaborato e superato raggiungendo insieme dei compromessi. L’empatia e la comprensione reciproca generano prospettive positive.
Jhon Gottman nel suo libro I dieci principi per una terapia di coppia efficace (che potete acquistare cliccando QUI) formula una proporzione precisa per mantenere una relazione soddisfacente e sostiene che è necessario che per ogni interazione negativa ne devono corrispondere almeno cinque positive per “riparare”.
Ciò che distingue le coppie felici da quelle infelici è proprio la capacità di “riparare” le situazioni conflittuali ed evolvere insieme.
Come recuperare un matrimonio in crisi: le soluzioni.
La prima soluzione passa per la camera da letto. Fare l’amore, e farlo tanto è chimicamente positivo per il corpo e la mente. Anche se ci si sente impacciati, per via del momenti di crisi, è importante fare uno sforzo. Le relazioni sentimentali si nutrono di amore.
Ritrovare gli spazi, intimi e di passione all’interno della coppia è fondamentale per ricostruire un matrimonio (cliccate QUI per qualche consiglio su come risvegliare la passione). Spesso le routine familiari, il lavoro ed i figli tolgono spazio affinché si possa condividere momenti di intimità. Coccole e parole dolci sono fondamentali. È importante sforzarsi per far si che questo aspetto non venga a mancare.
Ora parliamo di accettare l’altro. Spesso vogliamo cambiare il nostro partner per farlo somigliare al nostro ideale. Questo è assolutamente sbagliato se non impossibile. In alcuni casi poi può capitare che gli aspetti ,che inizialmente ci avevano attratto, diventino col tempo motivi di conflitto.
Anche qui è importante instaurare un dialogo aperto e sincero che permetta una vera e propria contrattazione.
Vivere insieme vuol dire anche fare dei compromessi. Accettare che l’altro non si possa cambiare. Trovare insieme una soluzione che vada bene ad entrambi. Inoltre è fondamentale concedere all’altro i propri spazi e la giusta libertà senza ricatti o gelosie.
Impariamo a chiedere scusa!
Troppe volte, per orgoglio, è difficile ammettere di aver sbagliato. Al contrario, è importante riconoscere i nostri errori e comunicare all’altro che ne siamo dispiaciuti. Prendersi le proprie responsabilità circa errori e mancanze è il primo passo per una relazione che funzioni davvero.
Così come è importante vivere dei momenti speciali. Ogni coppia deve ritagliarsi degli spazi al di fuori della routine. Una cena romantica, un week end, una gita fuori porta. Sono momenti che alleggeriscono la mente dalle problematiche quotidiane e permettono di poter ritrovare un’intimità.
Nei casi in cui da soli non si riesca a superare i conflitti è possibile una terapia di coppia. Il terapeuta lavorando con i partner focalizza l’attenzione sulla relazione e le sue dinamiche. In questo modo sarà possibile ricreare un’intesa ed apportare dei cambiamenti affinché la vita di coppia possa essere soddisfacente.