La Storia di Diana Episodio 7 – Ahhhhhh l’amore!

 

Avevamo lasciato la nostra Diana prima delle vacanze di Natale alle prese con la gelosia di Giuliano, scatenata da un mazzo di rose rosse (QUI il post). Ahhhh gli uomini. Tutti uguali! Basta davvero poco per farli impazzire, un mazzo di fiori qua, un mi piace su Facebook là, uno scusa non posso sta sera ho da fare e sono fritti!

Come al solito a preoccuparmi c’era Diana. La nostra eroina pasticciona non mi dava nessuna sicurezza. Me la immaginavo comunicarmi gli aggiornamenti con gli occhi a cuoricino e i piedi su una nuvoletta rosa, tipo un Manga giapponese.

Occhi a cuoricino

Il mio compito era quello di farla stare il più possibile con i piedi per terra. Giuliano avrebbe dovuto capitolare definitivamente e si sarebbe dovuto impegnare sul serio con la mia ragazza. Non dico che Diana avrebbe dovuto cedere solo dopo aver ricevuto un anello di fidanzamento, ma ci volevano promesse serie e impegni concreti… e anche dopo il nostro principe azzurro doveva avere sempre chiaro che lei era una donna indipendente e che non pendeva dalle sue labbra. E onestamente non sapevo se la mia protetta sarebbe stata in grado di reggere tutta la tensione.

Ero preoccupatissima ed invece… sono stata stupita. Diana era inaspettatamente entrata in un circolo virtuoso di azioni corrette e risultati positivi, un po’ quando ci si mette a dieta e apparire più in linea ci spinge a continuare a tenerci in forma. Le piaceva vedere Giuliano geloso e attento, ma le precedenti esperienze gli avevano fatto capire che bastava un passo falso per bruciare tutti i suoi sforzi. La lezione più importante che aveva imparato era di stare calma, perché la pazienza è la virtù dei forti, nonché l’arma vincente per conquistare un uomo.

Calma

Forse c’ero riuscita, forse avevo fatto capire alla testarda Diana come doveva comportarsi e soprattutto che un piccolo no oggi può portare a un grande si domani. Improvvisamente lei pareva aver assimilato tutti i miei consigli. Ogni sera mi mandava la foto del look scelto per il giorno successivo ed erano tutti outfit favolosi. Curati, femminili e con un piccolo dettaglio per fare impazzire un uomo. Un giorno era la gonna qualche centimetro più corta, un altro uno spacco sbarazzino oppure una scollatura e i tacchi non mancavano mai. Negli ultimi tempi, seguendo un mio suggerimento, Diana si era iscritta ad un curso di fitness che le stava piacendo molto e i risultati iniziavano a vedersi… Giuliano aveva i giorni contati!

Look Ufficio

 

Ma nelle storie d’amore, anche quelle delle favole, il Prince Azzurro deve affrontare molte peripezie per salvare la sua bella… oh Dio non è che in questa favola la cattiva sono io? Noooooo io sono la fata madrina, le difficoltà che creo servono per testare l’amore di Giuliano ed essere certa che per loro ci sarà il lieto fine 😀

Fata Madrina

Lui, ovviamente, si era armato di spada, scudo e faccia tosta e quasi ogni giorno cercava di ottenere da Diana quante più informazioni possibili sul suo fantomatico ammiratore. Lei sorridendo serena rispediva al mittente tutte le domande inopportune e passava oltre. Poi un venerdì alla fine dell’orario di lavoro lui l’ha raggiunta nella sua stanza per proporle di uscire insieme per un aperitivo; lei – seguendo i miei suggerimenti – era splendida. Giocando con gli accessori aveva trasformato il suo semplice tubino nero da ufficio in un look strepitoso: aveva cambiato il mezzo tacco da ufficio con uno stiletto da urlo, aveva raccolto i capelli in un chignon perfetto, accentuato il trucco della mattina e dato il tocco finale togliendo i semplici orecchini di perle per mettere un una bigiotteria più vistosa, era perfetta per lasciare l’ufficio e andare a conquistare il mondo.

Così quando Giuliano le propose di andare a bere qualcosa insieme, lei sbatté le sue ciglia piene di mascara per declinare l’invito. Non c’era bisogno di dire che era già impegnata, il suo look parlava per lei. A quel punto lui ha rincarato la dose chiedendole uscire il sabato e dopo un ulteriore rifiuto la domenica a pranzo. Dopo il terzo no, lui implorante ha chiesto … allora quando? E lei soave, ma gelida, ha risposto mercoledì, ti chiamo io per la conferma ed è evaporata in una nuvola di profumo Dior.

Che è successo dopo? Beh lo saprete nel prossimo e ULTIMO appuntamento con la storia di Diana!

Madeleine

Madeleine H., nata a Roma nel 1982, vive con il marito e i due figli Penelope e Ciro a Napoli. È autrice di diversi manuali di consigli d'amore tra cui i popolarissimi Il Metodo e Sos Ex e di diversi romanzi Chick Lit.

Ancora nessun commento

Rispondi

La tua email non sarà mostrata.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.