Come riconoscere un narcisista: guida su come comportarsi se il tuo Mr Giusto è un narcisista
Eccoci giunte all’ultima tappa della nostra guida alla conquista di Mr Giusto, in tutte le sue sfumature (di rosso, si spera). Dopo avervi parlato dell’insicuro, del quotatissimo stronzo, dell’egocentrico, dell’immaturo (con tanto di sottocategoria del mammone), del geloso compulsivo, dell traditore seriale, dell’orgoglioso, del traumatizzato e, infine, del maniaco del controllo settimana scorsa, oggi tocca a lui. Si tratta di una delle categorie di cui ci parlate più spesso: il narcisista.
Come riconoscere un narcisista: facciamo ordine
Innanzitutto sento il dovere di fare una precisazione importante. Io credo che la definizione di narcisista sia un po’ abusata e spesso la si utilizzi un po’ a caso. In pratica secondo il popolo femminile il 90% degli uomini è composta da Narcisisti patologici. Ma credo sia giusto chiarire che c’è una differenza sostanziale tra il narcisista patologico e quello che noi avvertiamo come tale.
Per parlare di un narcisista patologico, infatti, c’è bisogno di una diagnosi: il narcisismo patologico è un disturbo della personalità che deve essere diagnosticato da uno psicoterapeuta in un contesto clinico. Spesso, invece, quando mi parlate dei vostri Mr Giusto come narcisisti, vi riferite perlopiù a uomini vanitosi o arroganti. Ecco, sia chiaro che è proprio di questa seconda tipologia che parliamo. E lo facciamo dal punto di vista della love coach, non di un terapeuta.
Chi è il narcisista?
Il narcisista non è solo arrogante e vanitoso, ma soffre di un terribile complesso di superiorità. Il suo grande problema è quello di sentirsi al di sopra di tutti, di creare un distacco netto da noi al fine di manipolarci. Perché, patologico o no, questo atteggiamento ci tocca. Un errore che sempre più comunemente commettiamo in amore, infatti, è quello di metterlo al primo posto, a prescindere. Impariamo che l’amore è tutto e ci annulliamo. Ci convinciamo che l’amore giustifichi tutto e non importa come ci tratta un uomo, noi dobbiamo perdonarlo.
E non vi sto parlando di un tradimento, che può dipendere da mille fattori, ma di un atteggiamento nocivo e negativo costante. Sto parlando di uomini che vogliono toglierci la nostra libertà, la nostra indipendenza. Parlo di quegli uomini che ci ripetono costantemente che non siamo abbastanza, che da sole non possiamo farcela, che non siamo in grado, finché non siamo noi stesse a convincercene. Ma non è così che funziona.
Come riconoscere un narcisista: attenzione ai segnali
L’amore è sicuramente necessità e senza dubbio amare qualcuno vuol dire sentirne quasi il bisogno, ma in senso sentimentale. Amare qualcuno vuol dire sentirsi più ricchi, stare bene. Pensare di starci insieme ‘nonostante tutto’, solo perché senza di lui non sappiamo stare non è salutare. E soprattutto non è giusto per noi stesse. Bisogna dosare amore e razionalità.
Questo non vuol dire che non possiamo accettare mai una gentilezza, ma che dobbiamo fare attenzione ai segnali. Un uomo che vuole coccolarci per una serata è semplicemente un uomo dolce e attento. Ma uno che sceglie per noi perché crede che non siamo capaci deva far scattare il nostro campanello d’allarme. Probabilmente, infatti, ci troviamo di fronte a un narcisista! A quel punto la prima domanda da farci, come sempre è: sono sicura di volere un uomo così? Se la risposta è positiva, è importante che non perdiamo mai noi stesse. Non facciamoci dire da nessuno cosa siamo capaci o non capaci di fare! Al primo posto, ricordatelo, dobbiamo esserci sempre noi!
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