Sopravvivere a casa in quarantena con bambini sotto i 6 anni. Proviamo a capire come fare.
Vivere in quarantena con i bambini sotto i sei anni non è facilissimo, diciamocelo. Stiamo attraversando un periodo unico e difficile. Ci siamo trovati a fronteggiare i dubbi e le paure dei bambini, ma ora dobbiamo capire come attrezzarci per gestire questa lunga chiusura delle scuole.
Prima di tutto: solidarietà ai genitori.
Gestire bambini piccoli a casa è davvero impegnativo. Ancor di più se ci viene imposto di rimanere a casa e non concederci qualche ora d’aria. Molti genitori si trovano a dover lavorare da casa e intrattenere e controllare bambini molto piccoli.
I bambini stanno rinunciano alla loro routine
Per un bambino è difficile rinunciare alla sua routine e dobbiamo trovare delle alternative per tenere la loro mente impegnata. E magari farli stancare un pochino, nella speranza che dopo cena crollino addormentati.
Tablet e televisione sono soluzioni semplici a cui ricorrere e ci sono tante app e cartoni animati che i bambini guardano e seguono, ma cercheremo di darvi qualche idea alternativa per ridurre il tempo davanti allo schermo.
Eccone qualcuna!
Yoga o danza per bambini
Su YouTube si trovano molti video da cui prendere ispirazione. Iniziare la giornata muovendosi e con la musica è un’ottimo modo per permettere ai bambini di sfogare la loro energia.
Allo stesso tempo, può essere un’occasione per fare qualcosa che coinvolga anche i grandi in un risveglio muscolare allegro subito prima o subito dopo la colazione.
Creare e disegnare sempre e ovunque
Anche qui internet ci viene in aiuto. Le attività creative sono utilissime perché possono essere “mediate” dall’adulto. Aiutare il bambino a sviluppare delle proprie idee creative più in autonomia lo renderà più sicuro e anche più capace di intrattenersi da solo.
Proponete voi delle idee e, pur stando vicino all’inizio, incoraggiatelo ad esplorare la propria creatività magari dandogli un tema per i suoi disegni (ad esempio: oggi disegniamo la famiglia) o usando i disegni per costruire una storia (pensiamo a una favola e disegniamola o riproduciamola con il pongo).
Quarantena con bambini sotto i sei anni: cucina che passione.
Cucinare è un’attività stancante, ma appassionante. Con i bambini si può fare, specialmente inserendola dentro un gioco di ruolo. Possiamo fingere di essere pronti per un tè e biscotti dalla regina Elisabetta o degli astronauti che preparano lo zaino per partire per una missione.
In questo modo il gioco inizia con la pianificazione del menù, per allenare la capacità di concentrazione dei bambini, e finisce con la possibilità per il bambino di continuare il gioco di ruolo in autonomia lasciando un attimo di respiro ai genitori.
Lasciamo che scoprano il nostro armadio
Per sopravvivere alla quarantena con i bambini sotto i sei anni bisogna dare sfogo alla fantasia. Questo è il momento perfetto per lasciare che i nostri figli sbircino nel nostro armadio.
Selezioniamo preventivamente una serie di abiti con cui possono giocare e una serie di trucchi (magari non di Guerlain) e lasciamoli scatenare. E poi scattiamo tantissime foto (con cui magari costruire un album per ricordare questa esperienza)!
Un ultimo bonus per intrattenere in quarantena i più piccoli sono *rullo di tamburi* le pulizie di casa. Date a un bambino un’aspirapolvere e vi aspirerà il mondo, gatto compreso!
E voi, avete qualche trucco per intrattenere i bambini in questo periodo di quarantena?