Il tempo è un concetto molto strano: orologi e calendari ci ricordano che ogni giorno dura 24 ore, ogni ora 60 minuti, ogni minuto 60 secondi, così come una settimana dura 7 giorni, un mese 30 e un anno 365. Da quando sono rimasta incinta, però, il tempo ha iniziato a scorrere in maniera del tutto impazzita. I primi tre mesi – quelli notoriamente più rischiosi – sembravano non avere mai fine, il secondo trimestre, quello in cui ci si sente più in forma e si può godere appieno dello stato di grazia in cui si vive, è letteralmente volato via; arrivata al settimo mese, quando si inizia ad aspettare più concretamente il parto e ci si sente molto più appesantite, di nuovo l’orologio si ferma di colpo e i giorni diventano eterni, specialmente gli ultimi.
Da quando la piccola Penelope è nata tutto sembra essere di nuovo accelerato. Mi sembra ieri che entravo in clinica con la sua borsetta in mano e mio marito accanto, munito del mio trolley e, invece, sono già passate ben due settimane. Quindici giorni meravigliosi e pieni di amore, ma anche di ansie e preoccupazioni. Prima, per esempio, il meteo era una una cosa a cui badavo poco, giusto per capire se era il caso di portarmi dietro un ombrello oppure no, oggi è una priorità.
Eh già, perché se piove niente passeggiata e mia figlia, invece, sembra gradire molto uscire all’aria aperta. Per cui da oggi l’applicazione del meteo sul mio Smart Phone è diventata una priorità, così posso mettere la mia piccola nella sua splendida carrozzina GreenTom (QUI tutte le caratteristiche della linea di passeggini ecologici) e andare a scoprire il mondo!
In ogni caso questi primissimi giorni vanno anche meglio di quanto pensassi, venerdì sera per esempio sono addirittura riuscita a preparare una torta (su ChezMadeleine.it trovate la ricetta per la mia cheesecake facile, veloce e buonissima) per alcuni amici che ci sono venuti a trovare, ma se sta filando tutto così liscio il merito va anche al super papà di Penelope. Senza di lui difficilmente sarei sopravvissuta!
P.s. Tra le gioie della maternità c’è anche quella di pesarsi a 10 giorni del parto e scoprire di avere già perso più di 10 kg… soddisfazioni che non torneranno mai più 😉