Avere un bambino è un’esperienza meravigliosa, unica, ti riempie la vita, ma – come per tutte le cose belle c’è sempre un ma – ti svuota il portafoglio e ti regala nuove favolose occhiaie. Ora sulle occhiaie, soprattutto nei primi tempi, c’è poco da fare, ma sull’aspetto economico secondo me in qualche modo possiamo cercare di arginare la perdita di liquidi.
In effetti se in Italia scegliamo di avere tardi dei bambini è perché l’aspetto economico incide e non poco! Sin dalla gravidanza, infatti, tra visite specialistiche, analisi, ecografie e dintorni iniziano già le prime spese che si decuplicano quando arriva il pargolo. Tra corredino, cameretta, e beni di prima necessità – come pannolini, latte artificiale, perché purtroppo il mio non basta, saponi specifici, vitamine e chi più ne ha più ne metta – abbiamo speso una fortuna.
Per fortuna in questi momenti molto fanno gli amici e i parenti che con i loro – provvidenziali – regali aiutano molto, ma a volte non bastano e ogni buona famiglia trova i suoi sistemi e i suoi trucchi per spendere meno e meglio, ma non rinunciare al massimo della qualità per i proprio figli.
Oggi vi voglio parlare di due prodotti di cui dal 3 maggio non posso fare più a meno: Pannolini e Traversine mono uso.
Come ogni neomamma il momento dei primi pannolini è assolutamente tragicomico, non hai idea di cosa fare, guardi tuo figlio con un sacro terrore e temi sempre che una bomba di cacca e pipì possa esplodere in qualsiasi momento. Anche perché i pannolini non costano poco e ogni volta che se ne spreca uno è una piccola tragedia.
All’inizio usavo i Pampers Progressi – i più consigliati per i bimbi appena nati – e coprivo il fasciatoio con asciugamani puliti. Poi alla settima lavatrice ho capito che sbagliavo qualcosa, ho chiamato una delle mie migliori amiche, che ha già un bimbo di due anni, e lei mi ha illuminato sull’esistenza delle traversine usa e getta: uno di quei prodotti che mi ha letteralmente cambiato la vita, perché posso cambiare mia figlia ovunque – letto di mia suocera incluso – senza il terrore che ci faccia pipì, o peggio, che sporchi tutto quello che si trova vicino.
Ogni traversina può essere usata più volte, anche fino a tre o quattro cambi se non ci sono fuoriuscite non previste, e vi garantiscono una pulizia assoluta di fasciatoio, letto o qualunque cosa sia sotto al sederino del vostro frugoletto.
Il costo non è assolutamente eccessivo – soprattutto se si pensa a quanto può costare lavare 5 asciugamani al giorno o, peggio ancora, mandare un bel copriletto in lavanderia, come mi è già capitato – e il bello è che le traversine le potete usare tranquillamente sia a casa sia se siete in giro, perché occupano pochissimo spazio. Io, infatti, ne tengo sempre un paio nella mia borsa per le passeggiate, insieme ai pannolini, alle salviettine umidificate, ad una crema e soprattutto a un cambio, perché non si sa mai.
Se volete saperne di più sui costi e se avete intenzione di acquistarle potere andare su Amazon.it cliccando QUI.
Altro prodotto, assolutamente costoso, ma fondamentale, è il pannolino. Io non ho ancora provato i lavabili, che hanno sicuramente un forte costo iniziale (che col tempo però si ammortizza) ma ho scelto di passare dai Pampers Progressi – che sono veramente di ottima qualità, ma che costano in media 10 euro a confezione (di 28 pezzi) – ai Pampers Premium Protection New Baby, che comprati su Amazon.it costano di solito € 14, ma in questi giorni trovate in offerta a € 11,20, per un pacco da ben 72 pezzi (che potete acquistare cliccando QUI)!
Io li ho provati e non mi sono trovata affatto male!
Quali sono, invece, i segreti che usate voi per conciliare qualità e risparmio?