Come scegliere la scuola materna e orientarsi tra i diversi metodi educativi.
Come scegliere la scuola materna perché il tempo delle iscrizioni è arrivato. Penelope il tre maggio compirà tre anni e dopo un anno di nido è già arrivato il tempo di pensare alla scuola materna. Non so se è capitato – o sta capitando – anche a voi, ma districarsi tra i diversi metodi e le diverse offerte formative è davvero un incubo.
Eh già perché come se non bastasse la scelta tra la pubblica e la privata, o tra una scuola italiana, una bilingue o una internazionale ci sono davvero tanti metodi – devo dire tutti molto validi – tra cui scegliere.
Come scegliere la scuola materna: cercare la scelta migliore.

Per cui nelle prossime settimane condividerò con voi tutto quello che sto imparando in questi giorni. Scopriremo insieme i diversi metodi d’insegnamento e quali sono i pro e i contro di ognuno di questi. Ma se il vostro cruccio è come scegliere la scuola materna ci sono anche altri fattori da considerare e lo faremo in questo post.
Una delle cose che ho imparato da quando sono diventata mamma è che ogni genitore ha la sua idea educativa. Che non c’è una scelta assolutamente giusta o una completamente sbagliata. Quando parliamo di educare i nostri figli parliamo sempre di scelte migliori per le nostre esigenze. I parametri su come scegliere la scuola materna sono del tutto personali. In questi post cercheremo di districarci tra le variabili, così che ognuno possa trovare la propria quadratura del cerchio.
Come scegliere la scuola materna. Pubblica o Privata?

Il primo step su come scegliere la scuola materna e capire se è più affine alle nostre esigenze è sciogliere il dubbio tra scuola pubblica o privata. Sicuramente il fattore economico è da tenere in forte considerazione, ma non è l’unico a cui dobbiamo fare riferimento. Per alcuni è importante dare ai propri figli un’educazione cattolica. Per altri, invece, lo studio delle lingue, specie dell’inglese è fondamentale anche quando parliamo di bambini di tre anni o addirittura più piccoli.
Sicuramente una scuola religiosa o una internazionale non sono compatibili con la scuola pubblica, che ha altre attitudini. Tra i pro della scuola pubblica c’è sicuramente che stando vicino casa consentirà ai vostri figli di crearsi un giro di amichetti che abitano tutti piuttosto vicino. Chi, come me, abita in grandi e caotiche città, sa quanto sia importante questo aspetto.
Come scegliere la scuola materna. Vicinanza da casa e altri elementi di cui tenere conto.

La scuola pubblica, però, non sempre è una scelta praticabile. Si può non rientrare, ci si può dimenticare di fare la preiscrizione, oppure si può non apprezzare più di tanto l’istituto di zona. Non solo, qual è la migliore? La comunale o la statale? Ed ecco che torna il tormentone:come scegliere la scuola materna. Districarsi, inoltre, tra le varie scuole private non è affatto semplice.
Ci sono tante cose da considerare. Com’è la struttura, c’è uno spazio esterno? E ancora si studia inglese? Quanto? Si fanno attività extrascolastiche? La scuola è vicino casa o a quella dei nonni? Insomma ci sono tante variabili da considerare e nessuna va tralasciata. Sicuramente tranne rare – e fortunate – eccezioni la scelta finale sarà un compromesso. Difficilmente troverete tutto quello che cercate e dovete trovare la soluzione che più soddisfa le vostre esigenze.
Come scegliere la scuola materna: quanto conta il metodo educativo?

Se anche voi siete nel pieno del dramma come scegliere la scuola materna dovete tenere in considerazione anche il metodo educativo della struttura. Montessori, Reggio Emilia Approach, Steiner o ancora il metodo Ferrier e molti altri. Il metodo educativo conta davvero molto. L’approccio che avranno le maestre con i nostri figli è più importante di quanto è lontana la scuola da casa o se si studia l’inglese.
Per questo nei prossimi giorni cercheremo di fare chiarezza in questo marasma di metodi educativi che esistono. E troveremo la risposta – ognuno la sua – alla domanda come scegliere la scuola materna.