Come accettare l’invecchiamento dei genitori

Non è facile accettare il nostro, di invecchiamento. Come si può accettare il passare del tempo sul corpo e sulla mente dei nostri cari? Quando i nostri genitori perdono “colpi” per via dell’età, ci troviamo di fronte a un futuro che può far paura.

Non è facile restare a guardare l’invecchiamento dei genitori. Rughe, acciacchi, malattie, momenti di confusione e piccole perdite di memoria ci ricordano che le persone che amiamo di più, i nostri punti di riferimento, non sono eterni.

Invecchiare è qualcosa che ci accomuna tutti. Forse non vale il detto Mal comune, mezzo gaudio, ma sicuramente si tratta di un’esperienza universale. Come tutte le fasi della vita, l’invecchiamento è un processo che si manifesta in modo diverso per ogni persona e, conseguentemente, per ogni famiglia. È difficile, quindi, attrezzarsi: è meglio navigare a vista.

Quando l’invecchiamento è accompagnato dalla malattia

genitori malati psicologia
Invecchiare può portare con sé la progressiva perdita di autonomia e, per un figlio, questo processo può rivelarsi molto difficile da gestire. Si possono provare sentimenti contrastanti: da una parte il dolore di vedere un genitore in difficoltà, dall’altra la frustrazione di ritrovarsi caregiver. Prendersi cura di una persona anziana, infatti, è molto stressante, specialmente se diventa un’attività quotidiana che si va a sommare alle tante incombenze lavorative e familiari. Vedere i propri genitori incapaci di svolgere attività semplici può avere un effetto emotivo devastante e mettere a dura prova la pazienza.
I parenti delle persone anziane con difficoltà cognitive e motorie spesso sperimentano alti livelli di stress e frustrazione, fino al vero e proprio burnout.

L’assistenza agli anziani -come la cura dei bambini – è a tutti gli effetti un lavoro, una fatica socialmente non riconosciuta, ma presente nella vita di molti.

Per questo motivo è importante riconoscere l’impegno e la fatica di chi si occupa di parenti malati (e non dare per scontato che siano le donne a farlo).

Genitori che invecchiano: accogliere una nuova fase della vita

invecchiamento dei genitori Madeleine H

Quando eravamo bambini, i nostri genitori erano supereroi. Al di là che siano stati buoni o cattivi genitori, erano loro i “grandi”, pronti a difenderci e sostenerci in ogni occasione.

Esiste un certo punto della vita in cui si passa dall’essere figli a diventare genitori dei propri genitori. Ce ne accorgiamo quando sono loro ad aver bisogno di noi per risolvere i piccoli problemi quotidiani. Creare un indirizzo mail, inizializzare il nuovo smartphone, guidare l’auto al posto loro, specialmente di sera o per un lungo viaggio.

L’invecchiamento dei genitori non avviene dall’oggi al domani. Esiste un tempo nel quale possiamo prepararci, trovando nuove formule e nuove abitudini per accogliere il cambiamento in modo positivo.

Se fino a poco tempo fa eravamo pronti a salutarli per un’intera estate per partire con partner, fidanzat* e amici, è tornato il momento di condividere qualche weekend con loro per godere della loro più saggia e calma presenza.

La vecchiaia è una stagione della vita tra le più preziose: trovate il tempo per viverla con le persone a voi care.
Tata Emma

Milanese Doc! La nostra Tata Emma è una psicologa esperta di bambini e non solo...

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