Royal Family di qua, Royal Family di là… della famiglia reale britannica, non smettiamo mai di sentirne parlare! Ma pian piano è andata delineandosi una Royal Family parallela: quella social.
Una Royal Family fatta di tormentoni, meme, battute, barzellette, scherzi, freddure, storie, storielle e sacre scritture. E nessuno dei membri può vantare il primato di non esservi mai stato menzionato.
Tormentoni social e chi più ne ha, più ne metta
Innanzitutto dovremmo riflettere su chi sia stato a dare origine ai tormentoni. Pare che non sia possibile saperlo, perché come tutti i fenomeni che ottengono il rumore della viralità, perdono di fatto il segno distintivo di chi vi ha dato origine. E in un battito di ciglia (o di click) diventano meme da condivisione sui social.
The Immortal Queen

Potremmo essere stati indotti a pensare che ad aver insinuato nel mondo la leggenda che Queen Elizabeth sia immortale, possano essere stati Adamo ed Eva, i primi ad averla conosciuta.
E se siamo ancora qui a rimuginare sul paradosso universale dell’uovo e della gallina, è soltanto perché non ci siamo ancora domandati se sia nato prima Gesù o la Regina. Riflettiamo.
Royal Wedding e damigelle scocciate

Per non parlare delle unioni reali, che non sono solo semplici sacramenti d’amore. Perché i Royal Wedding, per i social, sono molto di più: principi e principesse proprio come nelle favole, ma anche piccole, dolcissime, innocenti damigelle… scocciate!
Chi ricorda i dettagli del matrimonio di William e Kate? Pochi. Chi ricorda la “damigella scocciata” al balcone? Tutti.
Baby George ti disprezza

La progenie reale non manca di catturare l’attenzione dei social. Baby George è il capostipite della discendenza, ma non perché sia il bambino che (prima o poi) salirà al trono. Piuttosto, perché è la manifestazione del bambino che ti disprezza.
Da quando era ancora un batuffolo in fasce, infatti, i creatori di meme (potrebbe essere una nuova professione?) non si sono di certo lasciati sfuggire l’occasione di tramutare la sua intemperante espressività in un fenomeno di comunicazione senza precedenti. E la pagina Facebook Baby George ti disprezza ne fa testimonianza.
First reaction SCHOCK!

Scandali? Gossip? Rumors? Pane per i nostri denti. O per i denti dei creatori di meme (facciamo che la professione esiste, ok?).
Tra i più recenti possiamo citare la decisione dei Duchi di Sussex, Harry e Meghan, di abbandonare la Famiglia Reale (se volete scoprire gli ultimi risvolti della Megxit non perdetevi QUESTO articolo). Palese quanto desiderassero una vita tranquilla tra lavoro, casa e quel recinto con le galline che hanno mostrato con fierezza durante l’intervista da Oprah Winfrey (dopo aver accusato la Royal Family di razzismo, dettaglio sicuramente meno impattante delle galline).
Famiglia reale o realtà parallela: questo è il dilemma!

Sorge quasi spontaneo domandarsi quale sarà la testimonianza dei reali per i posteri: cosa ricorderanno di loro?
Le onorevoli gesta? Le missioni umanitarie? Le apparizioni pubbliche? Le foto ufficiali? I vestiti low cost di Kate? Le palette Pantone della regina? Le galline di Harry e Meghan? O i meme?
Chi può dirlo? D’altronde non saremo più abitanti di questo mondo per poterlo verificare coi nostri occhi.
Perché tutti moriremo.
Ma non la Regina Elisabetta.