«I graffi sotto le suole raccontano molte più cose dei fondi di caffè in una tazzina!»
Alzi la mano chi può smentire questa frase della splendida Bea Buozzi. Ah se le suole rosse delle mie Louboutin potessero parlare…
Scherzi a parte, oggi vi propongo una lettura davvero molto piacevole: il primo episodio del Club dei Tacchi a Spillo: Pazza per Manolo.
La trilogia di Bea Buozzi si ambienta a Milano, precisamente a Palazzo Ranieri, dove abitano Palladiana, Valentina e Clorinda. Tutte e tre single e più o meno alla ricerca del grande amore. Le loro avventure sono raccolte in tre romanzi: Matta per Manolo, Tutte Choo per terra e La vita è una Loubu meravigliosa. Iniziamo oggi con il primo…
La protagonista si trova nella posizione di molte persone che mi scrivono, vive in una città frenetica come Milano, ha trentacinque anni e non si illude di trovare l’anima gemella. La storia inizia da un acquisto folle, una spesa esorbitante per qualcosa da mettere nell’armadio per sempre. Palladiana perde letteralmente la testa per un paio di meravigliose Manolo Blanik, le scarpe della amatissima Carrie Bradshaw. L’acquisto folle avviene a Napoli durante una trasferta di lavoro ed è proprio nella splendida città partenopea che a Palladiana viene fatta una criptica profezia da una maga incontrata sul molo Beverello. Ha solo un anno di tempo per scampare allo zitellaggio eterno! Un vero paradosso, per lei che di professione fa l’autrice per il programma televisivo “Sposami subito”… Nonostante lo scetticismo iniziale, con la lista dei suoi ex alla mano, Palladiana deciderà di ripercorrere gli amori del passato: per realizzare che è più facile inciampare nella felicità che non calzarla comodamente; proprio come è avvenuto per il suo amato paio di Manolo. Del resto «i graffi sotto le suole raccontano molte più cose dei fondi di caffè in una tazzina», lo dice sempre Ivanna, la sua particolarissima vicina di casa, che dispensa consigli preziosi e, nonostante il suo aspetto quanto mai eccentrico, è incredibilmente saggia. Tutti gli inquilini di Palazzo Ranieri lo sanno, e non solo loro… Tra Napoli e Milano, Parigi e New York, tra la divertentissima caccia televisiva al matrimonio più bizzarro del mondo e la vita quotidiana di un variopinto condominio milanese, questo romanzo ci fa sorridere e palpitare e ci racconta come, con ironia e una grande dose di leggerezza, per capire l’umore di una donna sia sufficiente guardare quali scarpe indossa.
Bea Buozzi è stata una rivelazione, scrive molto bene e ci tiene con il fiato sospeso quasi fino all’ultima pagina. Vedrete che vi innamorerete follemente di Palladiana, dei suoi amici e soprattutto vi ritroverete in lei. Perché tutte noi abbiamo nel nostro armadio una serie di scheletri – o meglio – di ex che è stato meglio perderli che trovarli, ma forse serve un secondo incontro per archiviarli per sempre… o chissà.
Matta per Manolo è il quarto romanzo dell’autrice, il primo per la Mondadori. Bea Buozzi ha esordito nel 2010 con Beati e Bannati edito dalla Perrone Editore, per poi per Morellini Editore ha pubblicato Sesso e Volentieri nel 2012 e Chi dice donna dice tacco del 2013. Adoro il suo motto “Datemi un tacco e vi solleverò il mondo” di questa trentenne che però ne dimostra almeno cinque di meno 😉 Oltre ad essere un’autrice molto brava Bea scrive per Cosmopolitan, collaborando ai testi della sezione CosmoSutra e sul portale on line www.cosmopolitan.it dove tiene una rubrica dal titolo “Beati&Appagati“.
Se volete acquistare Matta per Manolo e gli altri due romanzi del Club dei Tacchi a Spillo editi da Mondadori potete andare in tutte le librerie e su Amazon.it
Per conoscere meglio l’autrice visitate Il Blog di Bea Buozzi. Vedrete che non ve ne pentirete 😀
PS. Le scarpe sono queste vero?
Quelle Manolo sono stupende!!!!