Fuga d’amore: sposarsi in vacanza, partire per un luogo magico lontano da tutto e tutti.
Sempre più numerose sono le coppie che decidono di sposarsi in vacanza rinunciare allo stress che comporta l’organizzazione di un matrimonio tradizionale. La classica cerimonia in chiesa seguita da un infinito pasto con zii, nonni, bis nonni, parenti vicini e lontani è molto spesso sopravvalutata.
Proprio per questo, le coppie più coraggiose, scelgono di andare contro tutto e tutti e partire, con pochi eletti, alla ricerca del posto perfetto per coronare il loro sogno d’amore.
Sposarsi in vacanza: attenzione a non lasciare a casa i documenti!
Sposarsi all’estero, come ho detto, allontana dallo stress che solitamente accompagna i preparativi di una cerimonia tradizionale. Ma, come per tutto, c’è un contro che viene spesso sottovalutato. Nella foga di organizzare il viaggio o di scegliere la meta, spesso si dimentica la parte più noiosa, ma importante: i documenti!
Occorreranno, naturalmente passaporti e carte di identità, nulla osta, atti di nascita rilasciati dal paese d’origine e certificati di Stato civile libero o eventuali sentenze di divorzio.
Sposarsi in vacanza: che tipo di cerimonia scegliere?
Per chi ha intenzione di tentare la fuga d’amore e sposarsi in vacanza, c’è bisogno di fare una piccola precisazione: non tutte le cerimonie celebrate all’estero sono uguali. Ne esistono, infatti, tre tipologie tra cui scegliere.
La prima è quella cosiddetta simbolica e non necessita di alcun documento in quanto si tratta semplicemente di una promessa tra gli sposi, quindi non ha alcuna valenza legale.
Poi c’è il classico matrimonio civile all’estero, assume validità in Italia quando viene celebrato da un italiano o da un’autorità del posto, seguendo le leggi di quel paese. Tornati poi in Italia, basterà registrare il matrimonio per essere ufficialmente sposati.
Per il matrimonio cattolico, infine, serviranno l’autorizzazione del proprio parroco, i certificati di battesimo e di cresima degli sposi e infine l’attestato di frequenza del corso pre-matrimoniale. Si tratta in sostanza di celebrare il matrimonio in una diocesi diversa dalla propria, ma a sposarvi sarà sempre un prete cattolico. A cambiare sarà, quindi, la lingua, ma non il rito.
Sposarsi in vacanza: come scegliere il posto perfetto.
Senza dubbio la scelta della meta del vostro matrimonio dipenderà dalla vostra personalità e dalle vostre preferenze.
Gli inguaribili romantici scelgono come cornice del loro matrimonio Parigi: suggestiva e ricca di storia è la capitale dell’amore per eccellenza! I più dinamici, invece, potrebbero optare per la Jamaica, trasgressiva e autentica. Molto ambite sono le spiagge delle Bahamas o delle isole Mauritius. Selvaggia e incontaminata, la Polinesia, viene scelta dalle coppie che vogliono vivere un matrimonio cinematografico.
Tuttavia, a mio parere, la vera fuga d’amore è in assoluto quella fatta a Las Vegas, proprio come nei film: folle e divertente, accompagnata da un bel giro delle città americane più famose.
In ogni caso scegliete una meta che vi rappresenti, un posto che rispecchi la vostra vita di coppia. Organizzate un lungo periodo di permanenza con qualche escursione e con tanti momenti dedicati a voi per rilassarvi godervi a pieno i primi momenti da sposati.
Se scegliete di sposarvi in vacanza, badate bene a non dimenticare amici e familiari scontenti

Sicuramente con questa scelta vi inimicherete qualche parente o amico: non tutti, infatti, avranno il privilegio di seguirvi in questa avventura. Ovviamente la scelta è solo ed esclusivamente degli sposi. Nessuno dovrà condizionare la scelta di come organizzare il giorno più importante della vostra vita.
Per addolcirli un po’ e dimostrargli che nonostante la lontananza per voi la loro presenza è importante, potreste organizzare una diretta con l’aiuto del fotografo che avete ingaggiato. Così facendo, anche da lontano, gli zii brontoloni non perderanno il momento del ‘Sì!’.
Non dimenticate di portare souvenir per tutti a mo’ di bomboniera. Scegliete un oggetto caratteristico del posto, abbinato ad un biglietto di ringraziamento e magari una foto del matrimonio! In questo modo tutti si sentiranno coinvolti pur non avendo partecipato fisicamente all’evento!
Sposarsi in vacanza: hotel o residenze inusuali
Se il vostro intento è quello di organizzare qualcosa di veramente originale e inusuale, mettetevi alla ricerca di hotel… insoliti! In Irlanda, ad esempio, c’è il ‘bubble domes’ del Finn Lough resort nella contea di Fermanagh , dove troverete delle camere realizzate all’interno di una bolla trasparente in mezzo al bosco.
Se siete diretti nella capitale dell’amore per un matrimonio/viaggio bohémien una delle sistemazioni più romantiche è sicuramente la houseboat, dove la coppia può viaggiare lungo il Canal-du-Midi alloggiando direttamente su una barca e cenare a bordo, godendosi meravigliosi tramonti.
In Lapponia potrete trascorrere la vostra prima notte di nozze ammirando l’aurora boreale direttamente dal vostro letto in una stanza a forma di igloo interamente in vetro.
Insomma, qualsiasi meta scegliate, l’idea di una fuga d’amore per sposarsi in vacanza ha diversi vantaggi: si unisce la cerimonia con il viaggio di nozze e si riducono nettamente lo stress e la stanchezza per i preparativi. Dovrete attrezzarvi solo con un bagaglio leggero, parenti e gli amici più intimi e tutto il vostro amore!
Photo Credit: My Wedding Board is Better on Pinterest