Una casetta, due alberi, un arcobaleno: cosa rivelano i disegni dei bambini? Quali pensieri ci sono dietro i colori, le forme e le dimensioni delle loro piccole opere d’arte?
I disegni dei bambini sono forme di comunicazione ben precise, che attingono alla loro fantasia, ma anche al vissuto all’inconscio. I piccoli, infatti, esprimono se stessi, le emozioni e i sentimenti in modo molto diverso dagli adulti.
Non è sempre facile entrare nel mondo dei bambini e sintonizzarsi sulle loro frequenze. Noi adulti siamo abituati a comunicare attraverso il canale verbale e abbiamo perso l’abitudine a utilizzare altre modalità di comunicazione. Diventare genitori rappresenta una sfida in questo senso.
Il gioco e il disegno sono attività attraverso le quali i nostri figli ci raccontano ciò che provano e pensano ed è molto importante porsi in ascolto mostrando apertura e interesse.
Come aiutare i bambini a raccontare
Prima di lanciarci nell’interpretazione dei disegni dei bambini, fermiamoci un attimo e chiediamo loro di raccontarci la storia dietro l’immagine che ci stanno mostrando. Possiamo porre loro domande come Che cosa hai disegnato?, oppure Di cosa parla questo disegno?, o ancora Il tuo disegno è bellissimo! Ma non capisco bene cosa c’è qua. Me lo spieghi?. Non è detto che i bambini vogliano spiegarci ciò che è ritratto sul foglio e non è altrettanto detto che noi adulti riusciamo a comprendere subito il significato delle loro spiegazioni. Eppure, fare domande ai nostri figli ha due importanti motivazioni: la prima è mostrare interesse nei confronti del loro mondo, la seconda è allenarci a comprendere meglio cosa stanno cercando di dirci!
Conservate i disegni

Seppure faticoso (i bambini disegnano un sacco!) cercate di conservare le loro piccole opere d’arte. Potete raccogliere i disegni in album o cartelline, possibilmente ordinati per anno. Può essere una buona idea anche appuntare su ogni disegno la spiegazione che i vostri figli vi danno, in modo da non dimenticarla e poterla rileggere in futuro. Inoltre, vi consigliamo di appendere i disegni più belli e significativi: è molto gratificante e incoraggiante sapere che gli adulti apprezzano i loro lavori. Conservare ed esporre i lavori ha anche un altro scopo: a volte i bambini non riescono immediatamente a esprimersi su quello che hanno disegnato e hanno bisogno di tempo. Avere lì i disegni a disposizione può essere utile per lasciare loro il tempo necessario di aggiungere qualche dettaglio o racconto su ciò che hanno rappresentato.
Occhio all’interpretazione!
Gli adulti tendono a interpretare le cose con troppa facilità, credendo sempre di avere chiaro il quadro della situazione. Sono i nostri figli del resto, e pensiamo di conoscerli benissimo.
Credere di avere già tutte le risposte significa bypassare i bambini e i loro sentimenti, attribuendo loro pensieri e emozioni in modo precipitoso e spesso errato. Le interpretazioni degli adulti non sono scientifiche: anche i genitori hanno una lente da cui guardano il mondo e può essere che non sia adatta a leggere correttamente quello che i nostri figli vogliono dirci. Per questo è molto importante lasciare loro il tempo di aprirsi e rispettare eventuali silenzi. Se qualcosa in particolare ci preoccupa, può essere invece utile confrontarsi con altri adulti che ricoprono ruoli significativi nella vita dei nostri figli – insegnanti, nonni, zii – che abbiano un punto di vista diverso dal nostro sui loro comportamenti.