L’estate inizia ufficialmente quando la scuola chiude… anche se a scuola non ci si va più da anni.
Ci siamo quasi, ad occhio e croce ormai il supplizio di tanti giovani studenti è finito lo scorso venerdì. Beati loro che presto inizieranno tre lunghi mesi di dolce far niente.
Non so per voi, ma da qualche anno a questa parte con i primi caldi entro nel tunnel del tintarella si o tintarella no…
Mi spiego meglio… da quando ho scoperto che a venticinque anni smettiamo di produrre collagene il mio rapporto con il sole è drasticamente cambiato. Eh già, perché i raggi ultravioletti sono il principale nemico della nostra giovinezza. Le rughe altro non sono che crepe della nostra pelle ed il sole accelera questo processo di invecchiamento.
Non so se ci avete mai fatto caso, ma le donne dalla tintarella invidiabile non hanno un viso ugualmente tonico delle donne più chiare.
Certo molto ha a che vedere con la qualità della vostra pelle. Se siete tra le elette a cui bastano pochi raggi di sole per avere un bel colorito non dovete troppo faticare. Vi basterà una corretta esposizione, con la giusta protezione solare e sarete favolose.
Manco a dirlo io non sono tra queste elette.
Sono quello stano fototipo pelle chiara, occhi chiari – ma non troppo – e capelli scuri. Morale della favola, anche se abbronzata non starei affatto male, per raggiungere dei risultati soddisfacenti dovrei espormi per tutta l’estate tutto il giorno. Ora da ragazzina, pur di raggiungere l’ambito color marrone mi sacrificavo pure, ma oggi non ce la posso proprio fare.
Primo a stare ore sotto al sole cocente io mi annoio parecchio. Dopo un quarto d’ora da lucertola inizio a diventare insofferente. Mi devo alzare, mi devo muovere, insomma proprio non fa per me. E poi c’è l’altro problema, quello più ostico da risolvere. Se con una botta in testa posso pure restare ferma per qualche ora, l’eccessiva esposizione al sole ha un grosso deterrente: le rughe! Il sole secca la pelle c’è poco da fare. E superati i trenta bisogna stare attente, che ci piaccia o no. Ma con un po’ di colore sto proprio bene… posso evitare di truccarmi al mattino ed ho un aspetto così deliziosamente sano.
Abbronzata e con qualche ruga o bianca e con la pelle liscia?
Ai primi calori eccomi di nuovo di fronte all’annoso dilemma.
Sabato scorso mi sono concessa una giornata di sole e di mare. La prima esposizione è la peggiore, se non ci si prepara correttamente si va incontro a grossi problemi. Scherzi a parte oltre alle rughe il sole selvaggio può avere controindicazioni molto più serie di qualche ruga. Ho iniziato spalmandomi qualche tonnellata di crema protettiva e ho cercato di espormi gradualmente, evitando le ore più calde.
Morale della favola sono stata quasi tutto il tempo a leggere sotto l’ombrellone e oggi sono ancora candida come se il sole lo avessi visto solo in fotografia…
Mi sa che sono già in ritardo per una bella cura di carotene… ogni anno penso che dovrei farla per prepararmi bene all’estate e ogni anno, puntualmente, me ne ricordo quando ormai è troppo tardi.
E voi? Preferite salvaguardare la vostra pelle o essere belle scure?